WWE 2K25: due grandi assenze penalizzano la versione Switch 2

Molti fan della WWE attendevano con impazienza l’arrivo di WWE 2K25 anche su Nintendo Switch 2. Finalmente, con l’uscita del titolo sulla nuova console Nintendo, anche gli utenti della Grande N possono tornare a calcare il ring dopo troppi anni di assenza. L’ultimo capitolo principale della serie approdato su Switch risaliva infatti al 2K18 e, da allora, complice la necessità di hardware più potente, la saga aveva abbandonato la piattaforma — eccezion fatta per l’esperimento arcade di WWE 2K Battlegrounds del 2020.

Con la maggiore potenza garantita dalla neonata console Nintendo, gli eroi della WWE sono tornati, ma non senza qualche compromesso. Due assenze importanti pesano infatti sull’esperienza Switch 2: le Community Creations cross-platform e il caricamento di immagini personalizzate.

Questo significa che i giocatori Nintendo risultano di fatto isolati dal resto della community di WWE 2K: non è possibile scaricare wrestler, arene o loghi creati dagli utenti su PlayStation, Xbox o PC. Come se non bastasse, manca del tutto la funzione che consente di caricare immagini personalizzate — un’assenza che impedisce di importare grafiche e dettagli fondamentali per ricreare lottatori reali non presenti ufficialmente nel gioco. Insomma, due limitazioni tutt’altro che marginali per quella fetta di pubblico che si diverte a costruire il proprio roster dei sogni sfruttando appieno le opzioni creative.

Sul sito ufficiale di supporto 2K si legge chiaramente: “I giocatori su Nintendo Switch 2 non vedranno le Community Creations basate sul caricamento di immagini da nessuna piattaforma, né potranno caricare le proprie.” Nessuna spiegazione tecnica è stata fornita. Una mancanza curiosa, soprattutto considerando che queste funzionalità sono perfettamente supportate anche su console meno performanti come PS4 e Xbox One, rendendo difficile credere che si tratti di un limite hardware.

Secondo molti fan, la vera ragione dietro all’esclusione del caricamento immagini andrebbe cercata altrove: nella presenza frequente di contenuti NSFW o offensivi all’interno dell’hub Community Creations — un tipo di materiale che Nintendo, potrebbe aver voluto limitare sulla propria console.

Se questa fosse davvero la motivazione, è possibile che tali funzioni non vengano mai introdotta su Switch 2, rappresentando una grave mancanza per un franchise che ha nella personalizzazione uno dei suoi maggiori punti di forza. La speranza è che 2K e Nintendo riescano a trovare un sistema più efficace per moderare i contenuti, così da poter eventualmente aprire anche agli utenti Switch 2 le porte della creatività completa su WWE 2k25.