Exynos 2600 avvistato nell’ultimo benchmark leak

Secondo quanto svelato recentemente, Samsung avrebbe avviato la produzione di massa del prototipo dell‘Exynos 2600 a giugno, utilizzando il suo processo produttivo a 2 nm di nuova generazione per dare al suo SoC in arrivo una possibilità di competere con la concorrenza. Sebbene i progressi in termini di rendimento siano attualmente sconosciuti, la prima prova che indica che il gigante coreano ha avviato i test preliminari del chipset arriva sotto forma di un benchmark leak, che rivela i punteggi single-core e multi-core, insieme a un cluster a 10 core. È probabile che il chipset venga modificato per essere “pronto per il mercato”, e Samsung dovrebbe utilizzare il suo silicio nella famiglia Galaxy S26 del prossimo anno.

Naturalmente, i lettori avranno notato i bassi punteggi single-core e multi-core e, sebbene questi numeri siano deludentemente bassi, dobbiamo ricordarvi che l’Exynos 2600 è nella sua fase di test iniziale, quindi ci aspettiamo che quei numeri aumentino, proprio come le velocità di clock, che sono attualmente limitate a 3,55 GHz. Abbiamo anche notato che il dispositivo in prova con l’ultimo e più potente SoC di Samsung è dotato di 12 GB di RAM. All’inizio di quest’anno, l’azienda ha lanciato la famiglia Galaxy S25 con la suddetta quantità di memoria di serie, quindi è probabile che il modello del Galaxy S26 verrà venduto con le specifiche esatte.