Cronos The New Dawn presenterà finali multipli

Per Cronos The New Dawn (trovate qui il nostro Provato) è stato recentemente mostrato da Bloober Team e Skybound Games un gameplay esteso che presentava la fase iniziale del gioco. Ricordiamo che il titolo sarà disponibile da questo autunno, su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Tramite un’intervista su MP1st, il game director Jacek Zięba ha affermato che il gioco presenterà finali multipli. Di seguito la dichiarazione:

Sta a voi decidere cosa ritenete sia buono o cattivo per il finale del gioco. Anche all’interno dello studio, qualcuno dirà: ‘Oh, ma questo è brutto’, e qualcun altro dirà: ‘No, questo è bello”.

Lo sceneggiatore e narrative designer Grzegorz Like ha aggiunto:

Quindi ci sono argomentazioni dietro la scelta di questo o quello. Con il genere dell’horror psicologico, non si vuole optare per un finale “cattivo” o per un finale “buono”. Tutto deve essere un po’ più sofisticato, sfumato e stimolante, diciamo.

Di seguito una panoramica tramite Steam:

Cronos: The New Dawn è un brutale horror di sopravvivenza in terza persona in cui è necessario salvare il passato per lottare per un futuro migliore. Brucia i mostri prima che si uniscano. Estrai le anime dei vivi. Adattati… o soccombi.

Sopravvivi al futuro, salva il passato

Ambientato in un mondo angoscioso, in cui il brutalismo dell’Europa orientale si fonde con tecnologie retro-futuristiche, Cronos: The New Dawn propone una storia appassionante a cavallo tra il passato e il futuro.

Nel passato il mondo diviene preda del Cambiamento, un cataclisma che ha alterato per sempre l’umanità; nel frattempo, nelle lande devastate del futuro, ogni singolo istante è scandito dalla lotta per la sopravvivenza, minacciata da spietati abomini che mettono costantemente alla prova i tuoi riflessi e il tuo pensiero tattico.

In qualità di Transitante alle dipendenze dell’enigmatico Collettivo, il tuo incarico è quello di passare al setaccio le lande devastate del futuro alla ricerca di specifici varchi temporali che ti permettano di tornare alla Polonia degli anni ‘80.

Continuate a seguirci per maggiori informazioni.