Dopo la controversa rimozione dell’intera libreria di giochi NSFW (Not Safe for Work), Itch.io fa un parziale dietrofront: a partire da oggi, i contenuti gratuiti per adulti tornano ufficialmente sulla piattaforma indie. A comunicarlo è il fondatore Leaf Corcoran in un messaggio rivolto agli sviluppatori, precisando che i contenuti a pagamento restano per ora sospesi a causa di trattative ancora in corso con i fornitori di pagamento. “Oggi, stiamo reindicizzando i contenuti NSFW gratuiti” scrive Corcoran. “Siamo ancora in discussione con i processori di pagamento e reintrodurremo i contenuti a pagamento lentamente per assicurarci di poter supportare in modo sicuro il maggior numero possibile di creatori nel lungo termine.”
Il caso aveva scatenato una bufera online, con centinaia di sviluppatori indipendenti che si erano visti improvvisamente oscurare i propri contenuti NSFW, gratuiti e a pagamento, senza preavviso. Tra i più critici, la International Game Developers Association (IGDA), che ha diffuso un comunicato molto duro: “L’IGDA è seriamente allarmata dalla recente ondata di delisting, deindicizzazioni e interruzioni nei pagamenti che stanno colpendo i titoli a tema adulto su piattaforme come Steam e Itch.io,” ha dichiarato l’associazione. “I report suggeriscono che queste azioni siano avvenute con poca o nessuna comunicazione e che abbiano danneggiato in modo sproporzionato sviluppatori che producono contenuti legali, consensuali ed eticamente sviluppati, inclusi creatori provenienti da comunità marginalizzate.”
Dietro a queste restrizioni ci sarebbero pressioni esercitate dai principali fornitori di pagamento, in particolare da Stripe, partner di Itch.io da oltre 10 anni per i pagamenti con carta. Secondo quanto riferito da Corcoran, Stripe ha confermato l’impossibilità di supportare contenuti per adulti: “Stripe ha confermato che non può supportare contenuti per adulti progettati per la gratificazione sessuale” ha spiegato. “Itch.io sta cercando di integrare uno o più nuovi processori per evitare di mettere a rischio l’intera piattaforma.” Stripe ha inoltre condiviso una dichiarazione rivolta agli utenti: “Stripe attualmente non è in grado di supportare contenuti sessualmente espliciti a causa delle restrizioni imposte dai suoi partner bancari, nonostante le reti di carte generalmente supportino i contenuti per adulti (con le registrazioni appropriate). Stripe ha indicato che spera di poter supportare i contenuti per adulti in futuro.”
Nel frattempo, gli sviluppatori che vorranno far tornare visibili i propri giochi NSFW gratuiti su Itch.io dovranno selezionare l’opzione “no payments” nella sezione di prezzo e completare un nuovo sistema di avvisi per i contenuti. La situazione resta complessa e in continua evoluzione, ma la riapertura ai contenuti gratuiti rappresenta un primo passo verso una soluzione più equilibrata. Intanto, l’IGDA continua a sollecitare maggiore trasparenza da parte delle piattaforme digitali e dei provider di pagamento: “Le istituzioni finanziarie stanno ora influenzando quali storie possano essere raccontate e vendute nei videogiochi, con una trasparenza minima e quasi nessuna responsabilità pubblica” ha concluso l’associazione.
![](https://www.vgmag.it/wp-content/uploads/2025/12/Banner.png")