Bye Sweet Carole Provato gamescom 2025: terrore su Rodovetro

Qualche anno fa, parliamo della gamescom 2023, ho avuto l’onore di partecipare in anteprima ad un breve ma affascinante brief per Bye Sweet Carole, il nuovo titolo sviluppato dalla neonata software house italiana Little Sewing Machine fondata dall’autore e game designer italiano Chris Darril (Remothered), lasciandomi incantare da un mix tra survival-horror narrativo a la Clock Tower e l’estetica fiabesca di un Classico Disney, mostrando tutti i buoni propositi per un titolo di grande rilievo. E oggi, a quasi 2 anni da quel giorno, ho avuto finalmente l’opportunità di provarlo all’interno dell’Indie Area “Watch Us Cook”. Scopriamo insieme quindi come Bye Sweet Carole si ripresenta alla gamescom 2025 in questa succulenta e meravigliosa nostra nuova prova pad alla mano!

Bye Sweet Carole
Keyart promozionale del gioco: e già qui si capisce la natura del gioco!

Bye Sweet Carole: Lana nella Villa degli Orrori

In un mondo fatto di cenere e catrame la nostra storia racconta le vicende legate a Lana Benton, una giovane ragazza lasciata indietro dalle altre bambine dell’orfanotrofio Bunny Hall, che giornalmente la bullizzano causandole problemi e mettendola in cattiva luce agli occhi della madrina e direttrice della struttura. Aaah, se solo la sua amica Carole fosse ancora qui, con lei la vita era più semplice e spensierata. Ma ormai Carole non c’è più, è da qualche tempo che la ragazza è scappata sotto circostanze misteriose, subito dopo l’incontro con un misterioso giovane denominato “il francese”. Sennonché un giorno, durante una delle solite e noiose lezioni sulle base della società patriarcale Lana ha come un sogno premonitore, dove riceve una misteriosa corrispondenza da parte dell’amica scomparsa, all’interno di un mondo fiabesco ricco di creature magiche parlanti ma anche orribili pericoli come una figura oscura che sembra volerla catturare e trascinare chissà dove. Questo sogno sarà l’elemento scatenante che porteranno Lana ad investigare sulle corrispondenze segrete tra Carole e il misterioso giovane e al tempo stesso ad immergere se stessa negli orrori del Regno di Corona, sfuggendo dalle grinfie dell’inquietante Mr. Kyn e i suoi conigli di pece. Che queste situazioni possano essere collegate?

Bye Sweet Carole
“Lana, forse seguire i canarini parlanti non è stata una buona idea…”

Fantasia Orrorifica

La nuova demo da noi provata in quel di Colonia non è altro che il primo capitolo del gioco e che funge da macro tutorial sulle principali meccaniche di gameplay, oltre che un simpatico “bait and switch” per gli ignari visitatori del booth dell’Indie Area e che magari non hanno avuto modo di scoprire Bye Sweet Carole prima della gamescom 2025. Come tutti gli utenti più navigati nel panorama dei videogiochi del genere horror sapranno, le meccaniche di base del gioco si ispirano ad altri capostipiti della storia del medium come Clock Tower, presentandosi come un’avventura bidimensionale ambientata all’interno di un mondo fiabesco in stile Disney e che mano a mano si distorcerà, diventando sempre meno accogliente e facendo posto per un concetto di horror fiabesco originale e dal potenziale incredibile.

Durante la demo abbiamo avuto modo di provare i controlli legati a Lana e alle innumerevoli situazioni rocambolesche del quale la giovane si rende partecipe per recuperare la fantomatica lettera di Carole, provando diverse interazioni come lo spostamento di oggetti presenti nello scenario e soprattutto mini-giochi che prevedevano l’uso dell’analogico sinistro per mantenere il baricentro della ragazza in equilibrio e prevenire la caduta di quest’ultima in un burrone oscuro, causando un prematuro game over in caso di fallimento. Una lenta ma progressiva iniziazione verso il vero gameplay loop survival-horror che vedremo una volta che il titolo arriverà negli scaffali il prossimo ottobre e che prevederà anche piccole sezioni platform grazie alla “maledizione” che permetterà a Lana di trasformarsi in un adorabile e succulento (per i suoi inseguitori) coniglio.

“La lezione di oggi:

Una favola interattiva

Come ultimo elemento da prendere in esame in questo provato, ci teniamo a sottolineare l’impegno tecnico da parte di Little Sewing Machine nella creazione di un mondo fiabesco interamente disegnato a mano, utilizzando le tecniche d’animazione tradizionale frame by frame “alla vecchia maniera”. Non mancheranno rimandi e citazioni ai classici della storia dell’animazione o comunque design che si ispirano ai canoni delle opere di altri tempi, come per esempio le movenze innaturali ed elastiche di Mr. Baesie, il buffo alleato che aiuterà Lana di tanto in tanto, in grado di modificare la sua struttura corporea per risolvere un enigma complesso oppure difendere la ragazza a suon di ombrellate sulle gengive.

Da segnalare anche il modo in cui la telecamera va a cercare diverse soluzioni registiche per immergere il giocatore nel vivo dell’azione, con zoom e panoramiche azionate ad arte per accentuare l’idea di star assistendo ad un film d’animazione o stacchi improvvisi che ci riportano all’attenzione sull’elemento “uncanny” che si andrà poi a sviluppare nella componente horror del gioco. Insomma, sicuramente Bye Sweet Carole non è un semplice videogioco disegnato a mano in stile “cartoon”, ma è una vera e propria fiaba a tinte  horror che sicuramente saprà catturare l’attenzione degli amanti del genere. Inoltre, proprio questa natura horror non è da sottovalutare visto che il titolo arriverà nel mese caratterizzato dalla festività di Halloween… e chi lo sa se publisher e team di sviluppo hanno tenuto conto anche di questa cosa!


Che siate amanti del genere horror o dei fan sfegatati dell’animazione (soprattutto quella Disney dei tempi andati), Bye Sweet Carole si propone (nuovamente) alla gamescom 2025 come un titolo che punta ad intrecciare e fondere i due mondi in una inquietante favola che ci terrà con il fiato sospeso e al tempo stesso ci stupirà con la sua incantevole direzione artistica, curata in maniera magistrale. Un mix interessante e che durante la fiera tedesca ha permesso al gioco del buon Chris Darril di rivaleggiare contro colossi come Resident Evil Requiem e altre produzioni AAA all’interno della categoria “Best Visuals” dei gamescom awards 2025, guadagnandosi una nomination e buone possibilità di vittoria. Un traguardo che non può che non essere di buon auspicio in attesa della sua uscita che avverrà il prossimo 9 ottobre.


Game Designer e scrittore, alla fine si è deciso ad aggiornare la propria bio dopo 50 anni di muffa. Perché va bene l'essere "cresciuti a pane e Tekken 2", ma a una certa arriva il momento di "voltare pagina". Non chiedetegli quale sia il suo Final Fantasy o gioco Mega Ten preferito: non ne uscireste vivi!