Samsung avrebbe in programma di lanciare nel 2026 un display OLED da 25″

Secondo quanto annunciato recentemente, Samsung sarebbe interessata a realizzare un pannello da 25 pollici per videogiochi in grado di soddisfare le esigenze degli utenti con un budget limitato. I monitor da gioco da 24 e 25 pollici sono più diffusi grazie al loro costo inferiore, all’ingombro ridotto, alla buona densità di pixel con risoluzione 1080p e alla popolarità nei giochi eSport. Questi sono i motivi principali per cui, secondo alcune indiscrezioni, Samsung starebbe valutando il lancio di un monitor da gioco OLED da 25 pollici (24,5 pollici per l’esattezza) il prossimo anno. Secondo Channel Gate (tramite IT Home), Samsung nutre grandi aspettative per questo formato, poiché i monitor da gioco da 25 pollici sono piuttosto popolari tra i giocatori di eSport e i giocatori in generale grazie al loro costo e alla loro risoluzione (poiché il 1080p su uno schermo da 27 pollici non offre un’esperienza piacevole rispetto agli schermi più piccoli).

Con la produzione di display OLED da 25 pollici, Samsung può rivolgersi ai giocatori con un budget limitato che attualmente non sono in grado di acquistare costosi monitor OLED da 27 pollici o più grandi. Questi monitor da gioco OLED da 25 pollici saranno comunque più costosi dei modelli IPS o VA, ma poiché il costo di molti monitor da gioco OLED sta diminuendo gradualmente, i monitor da gioco OLED da 24 o 25 pollici potrebbero diventare più accessibili nel prossimo futuro.

Detto questo, secondo quanto riferito, Samsung punta a una frequenza di aggiornamento compresa tra 300 e 360 Hz, che sarà eccellente per questo segmento. I monitor da gioco 1080p@360Hz offriranno dettagli visivi ricchi, elevata fluidità e un contrasto eccellente agli appassionati senza costare un occhio della testa. Tuttavia, dovremo attendere la conferma da parte di Samsung, ed è possibile che la frequenza di aggiornamento possa aumentare ulteriormente, dato che esistono già display da gioco OLED 2K a 500 Hz. Tuttavia, si tratta di modelli molto costosi che non soddisfano le esigenze della maggior parte degli utenti, poiché la maggior parte di essi non dispone di hardware sufficiente per spingere la frequenza dei fotogrammi a oltre 500 FPS a quella risoluzione.