Intel starebbe cercando di collaborare con Apple in un potenziale accordo

Secondo quanto annunciato recentemente, Intel starebbe cercando una partnership con Apple e una potenziale collaborazione potrebbe apportare notevoli benefici all’IFS e a processi come il 14A. Si sostiene che le trattative siano private; pertanto, la portata dell’accordo non può essere definita al momento. Tuttavia, l’accordo potrebbe svilupparsi in diversi modi, ma uno dei più ottimistici sarebbe probabilmente l’approvvigionamento di chip da Intel Foundry da parte di Apple per i suoi SoC serie A e serie M. In passato, Intel è stata un fornitore chiave di chip per MacBook, fino al 2020, quando Apple ha deciso di passare al silicio interno, e sembra che un accordo basato sul concetto di “semiconduttori” potrebbe essere la soluzione più fruttuosa per entrambe le aziende, ed ecco perché.

Intel è alla ricerca di volumi di clienti esterni, in particolare per il nodo 14A. L’unico modo per riuscirci è che il Team Blue riesca a vedere l’adozione; in caso contrario, Intel è pronta ad abbandonare la sua corsa ai chip all’avanguardia. D’altro canto, Apple sta valutando di investire in America per la produzione e, oltre a essere il principale cliente di TSMC, il gigante di Cupertino ha certamente spazio per una strategia di doppio approvvigionamento, che coinvolga sia TSMC che Intel per le proprie esigenze di chip.