MARVEL Cosmic Invasion Provato: Tribute Games sulla cresta dell’onda

Svelato a sorpresa durante un Nintendo Direct, MARVEL Cosmic Invasion si appresta, entro l’anno, a fare il suo debutto su PC e console di attuale generazione. Si tratta di un picchiaduro a scorrimento in stile nineties, che si rifà ai caposaldi del genere, guardando, naturalmente, anche ai giochi con protagonisti i supereroi della Casa delle Idee usciti in quegli anni. Anche solo guardando il trailer si può subito indovinare sviluppatori e publisher, tanto il marchio è distintivo: Dotemu e Tribute Games hanno riportato in auge il genere nell’ultimo decennio e dopo i meritati successi di titoli come Streets of Rage 4 o Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge ecco quindi un balzo nel Multiverso Marvel, che noi abbiamo potuto provare in anteprima tramite una succosissima demo esclusiva.

MARVEL Cosmic Invasion: Excelsior!

In MARVEL Cosmic Invasion combattiamo un villain ben noto ai fan dei fumetti ma meno al grande pubblico, Annihilus, che ha lanciato un attacco senza precedenti attraverso la galassia, minacciando la vita per come la conosciamo. Eroi (e antieroi) terrestri e cosmici devono ora unire le forze in un’avventura che attraversa la galassia contro la letale Onda Annihilation. Combatterete per le strade di New York fino ad arrivare alle profondità della Zona Negativa, pur di sventare il giuramento di Annihilus di diffondere la morte in tutto il cosmo.

La demo era composta di due livelli, che non ci sono sembrati effettivamente consequenziali e non è detto siano dunque effettivamente i primi due “stage” del gioco; perlomeno in questa versione preliminare non c’era traccia di una mappa di gioco, ma del resto è una versione dimostrativa, oltretutto della modalità Arcade… sarà presente, difatti, anche una modalità Storia nel titolo completo, ma come si articolerà non ci è ancora dato a sapere… potrebbe includere, per l’appunto, percorsi alternativi, elementi da RPG e quant’altro… staremo a vedere.

I due livelli in questione erano piuttosto classici, a livello di ambientazione: le strade suburbane di New York e l’Helicarrier dello S.H.I.E.L.D. sotto attacco… ma andiamo con ordine. Il primo stage è quanto di più classico possiate immaginare in un gioco del genere, un crogiolo di luoghi comuni tanto familiari quanto irresistibili, e ci vede infine combattere contro un Beatle mentalmente controllato da Annahilus. Il secondo, invece, ci porta nei cieli in una incalzante battaglia aerea a bordo dell’eliveivolo governato da Nick Fury (che, però, non si è fatto vedere) comprendente sezioni di sparo, l’immancabile scena dell’ascensore e buche nella carlinga da cui far volare via i malvagi scienziati d’azione dell’A.I.M. Siamo sulle tracce di MO.D.O.K., ma finiremo per scontrarci con un redivivo Taskmaster, i cui doppi fini sono poco chiari ma, sicuramente, loschi! I quadri sono relativamente brevi, come da tradizione, quindi anche la demo lo è stata, in sostanza: meno di una ventina di minuti per completarla, ma vista la quantità di personaggi a disposizione, la rigiocabilità è stata un fattore importante. Entrando nel vivo dell’azione: la demo permetteva di giocare con Captain America, Wolverine, Spider-Man, Storm, Phyla-Vell, Venom, Nova, She Hulk e Rocket Raccoon. Già stata annunciata, inoltre, la presenza di Silver Surfer, Beta Ray Bill, Cosmic Ghost Rider e Black Panther… e questo solo al lancio! Possiamo dunque ragionevolmente aspettarci qualche altro eroe tramite DLC.

Un elemento distintivo del gioco è che non solo si potrà giocare fino a quattro giocatori in contemporanea (in co-op locale e/o online, sia con amici che con player ospiti e in crossplay) ma che il party potrà potenzialmente essere composto di otto personaggi, dato che a ogni giocatore ne sono assegnati due a scelta, senza vincoli specifici. I personaggi rispecchiano molto bene le loro controparti fumettistiche ed animate, con ottime animazioni e un doppiaggio d’eccezione (che mi ha davvero stupito), nonché abilità e mosse adatte e corrispondenti alle skill che ci aspettiamo da loro. Ci sono combattenti da pugna come Venom e She Hulk, altri che preferiscono tenere le distanze ma sanno difendersi anche a medio raggio, come Storm e Rocket, e altri invece che con agilità riescono a bilanciare queste tendenze, come Spidey e Cap. Fedeli alle loro abilità classiche, alcuni potranno volare o lanciarsi da una parte all’altra dello schermo, o usare gadget, armi o abilità speciali in modo anche creativo (vedasi la ragnatela dell’Uomo Ragno o lo scudo di Steve Rogers) e qui viene il bello: non solo le mosse si concatenano tra loro in svariati modi (come in un picchiaduro a incontri, per intenderci) ma permettono il juggling aereo, rimpallando i nemici in aria e permettendo spettacolari assist per il personaggio in riserva o per gli alleati.

MARVEL Cosmic Invasion arriverà entro l’anno, quindi quanto abbiamo provato è ragionevolmente parte del prodotto finito, ed è qualcosa di estremamente convincente: la grafica è pura pixel art che non racconta nulla di nuovo, ma lo fa in maniera eccellente; le musiche fanno il loro dovere, coadiuvate da un buon sound design e un inatteso voice acting di livello. La giocabilità fa davvero la differenza: non è solo un “more of the same” con i personaggi Marvel, ma permette di sbizzarrirsi in modo caratteristico e con soddisfazione. Ora resta da scoprire quanto sarà variegata l’avventura in sé, ma per quello dovremo attendere la versione definitiva.