Netflix chiude Boss Fight, lo studio di Squid Game Senza Limiti

Da oramai diversi anni Netflix cerca di ritagliarsi un posto di rilievo nell’industria videoludica, ma nonostante i grandi investimenti, le sue ambizioni sembrano ancora lontane dall’essere realizzate. L’ultima battuta d’arresto arriva con la chiusura di Boss Fight Entertainment, lo studio responsabile di Squid Game Senza Limiti, il gioco mobile ispirato al fenomeno globale della serie coreana. La notizia è stata confermata da David Rippy, CEO e cofondatore dello studio, che su LinkedIn ha espresso gratitudine per l’esperienza vissuta sotto l’etichetta Netflix:

“Notizie difficili, senza dubbio, ma sono molto grato per il tempo trascorso in Netflix. Abbiamo lavorato con persone fantastiche e realizzato molti giochi di cui vado orgoglioso, incluso Squid Game Unleashed, che ha raggiunto il primo posto in 26 Paesi. Vedrete molti Boss Fighters pubblicare post simili: considerate di contattarli se avete posizioni aperte, sono persone eccezionali e veri professionisti. Quanto a Bill, Scott e me, ci prenderemo una piccola pausa prima di affrontare qualunque cosa verrà dopo. Mi piacerebbe sentire se c’è qualcosa di interessante in corso, sul piano lavorativo o altro”.

La chiusura di Boss Fight arriva in un momento in cui Netflix sembrava voler intensificare la propria presenza nel settore videoludico. Lo scorso anno, il co-CEO Greg Peters aveva annunciato la volontà di aumentare gli investimenti nel gaming anche per esplorare nuovi modelli di monetizzazione. All’inizio di ottobre la piattaforma ha infatti aggiunto cinque nuovi titoli giocabili anche su TV tramite smartphone: Lego Party, Boggle Party, Pictionary Game Night, Tetris Time Warp e Party Crashers.

Non è la prima volta, però, che Netflix ridimensiona i propri progetti in ambito gaming. Nel 2024 era stato cancellato anche un ambizioso sparatutto multiplayer AAA guidato da Joe Staten, veterano di Halo e Destiny. All’epoca, il dirigente della divisione gaming Alain Tascan aveva spiegato la scelta con queste parole: “Non voglio che questa scelta venga interpretata come un non faremo più giochi grandi e ambiziosi. Il problema era semplicemente il genere del gioco… Non credo fosse adatto alla piattaforma. Il team era davvero eccellente in ciò che faceva, ma non saremmo stati il partner ideale per permettere loro di esprimere al meglio le proprie capacità e competenze”.

Il trailer di lancio di Squid Game Senza Limiti: