Magic The Gathering x Avatar – La Leggenda di Aang Anteprima: la furia degli elementi nel palmo della mia mano

Sono passati esattamente 20 anni da quando Avatar – La Leggenda di Aang fece il proprio debutto sul canale tv per ragazzi Nickelodeon, proponendo ai propri giovani spettatori un nuovo modo di intendere l’animazione per ragazzi attraverso una serializzazione ispirata alla cultura anime nipponica per raccontare un enorme pellegrinaggio attraverso 4 nazioni tra personaggi e abilità magiche indimenticabili, ottenendo un successo non indifferente che col tempo ha avuto un riscontro anche a livello multimediale, con fumetti, romanzi, action figure e perfino videogiochi (di cui un picchiaduro in produzione e in uscita per il futuro prossimo). Intanto, le celebrazioni di questo ventesimo anniversario toccheranno anche i portali del multiverso di Magic The Gathering, con una nuova espansione del ciclo Universe Beyond che promette di integrare le caratteristiche e i momenti più iconici della serie di Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko. Scopriamo insieme i primi dettagli su ciò che l’espansione porterà sui tavoli da gioco, quando arriverà il prossimo 25 novembre e su MTG Arena a partire dal 18 novembre.

“Tutto cambiò quando la Nazione del Fuoco decise di TAPPARE”

Impossibile parlare di Avatar – La Leggenda di Aang senza menzionare ovviamente le figure umane, i personaggi che hanno reso quest’opera audiovisiva indimenticabile per così tanto tempo e infatti come nel caso dell’espansione dedicata a Marvel’s Spider-Man, anche questo set si concentrerà principalmente sul trasporre sui terreni di gioco i percorsi dei vari personaggi durante i 61 episodi. Dal risveglio di Aang dopo 100 anni di sonno, alla crescita di Katara nelle abilità di manipolazione delle acque e la maturazione di Sokka da semplice clown a guerriero esperto. Fino ovviamente a toccare la complessa e disfunzionale famiglia imperiale della Nazione del Fuoco, rivivendo in particolare la redenzione di Zuko da nemico a rivale e infine alleato e la spirale d’odio e frustrazione di Azula verso l’oblio.

Ogni artwork all’interno di questa collezione andrà a riproporre questi particolari sotto il punto di vista degli autori sotto il marchio Wizards of the Coast, concentrandosi principalmente sulla prima serie andata in onda dal 2005 al 2008, con una piccola chicca: l’immancabile set Secret Lair prevederà una serie di carte dedicate a Cai, il mercante di cavoli della Nazione della Terra protagonista di una quantità assurda di gag comedy durante la serie.

Padroneggia gli elementi!

Ovviamente, trattando un materiale originale basato su personaggi in grado di controllare e utilizzare i 4 elementi in qualsiasi modo possibile, sia come arma o come mezzo di trasporto o utensile, la trasposizione cartacea di tale materiale dovrà inventarsi delle meccaniche che seguano alla lettera questo concetto. E infatti in questo set dedicato ad Avatar vedremo l’arrivo nei campi da gioco di Magic The Gathering di 4 nuove meccaniche: Waterbending, la capacità di utilizzare le proprie creature ed artefatti come unità mana supplementarie; Earthbending, in grado di trasformare le terre stesse in piccole creature al proprio servizio; Firebending, la generazione di mana aggiuntivo temporaneo per terminare lo scontro con rapidità e violenza, e infine l’Airbending che può rimuovere dal gioco le carte permanenti avversarie e mettere i bastoni tra le ruote alle strategie del nemico.

Quattro stili di gioco con il potenziale di ridefinire il metagame e portare alla creazione di diverse combinazioni di carte oltre che di elementi. Perché come la capacità innata di Azula nell’incanalare il tuono e il fuoco insieme, “due è meglio di uno”. Oltre al controllo sugli elementi, questa nuova espansione vedrà il ritorno di meccaniche già apparse all’interno dell’infinita timeline che racconta la storia di Magic The Gathering come le Saghe, gli Alleati, le Lezioni e gli Indizi, riproposte in modo da rappresentare momenti iconici della serie ed offrire ai collezionisti la possibilità di creare un binder in grado di ripercorrere cronologicamente gli eventi della serie.

Avatar x Magic The Gathering: dalla tv al binder

E parlando proprio di collezionismo, come ogni set odierno anche questo crossover tra Avatar – La Leggenda di Aang e Magic The Gathering proporrà una varietà spropositata di rarità e design alternativi a quelli tradizionali all’interno del suo Collector Booster Set. All’interno di questo set si potranno trovare infatti carte speciali come le Full Art Appa Lands, terre speciali con protagonista la bestia volante che accompagna Aang in tutte le sue avventure; le Carte Saga a doppia illustrazione, le Borderless Battle Pose create per valorizzare gli stili di combattimento di ogni personaggio.

Per ultime (e questa volta per importanza), le Source Material Cards rappresentano forse la parte meno attraente del set, con carte che mostrano screenshot presi dalle puntate senza particolari ghirigori o coriandoli e che sarebbero sicuramente potute essere presentate meglio. Piuttosto un frame completo in orizzontale piuttosto che in verticale, in modo da offrire una visuale più completa, oppure delle carte in stile bozzetto con concept art o retroscena inediti. Le cose migliorano in modo drastico con i bundle che verranno resi disponibili, a partire dai Jumpstart, i Beginner Box e i Mazzi Commander con carte esclusive e ristampe di staple con artwork a tema, fino ad arrivare alle Scene Box, bundle contenenti carte disegnate in stile “puzzle” e che comporranno due scene iconiche per i fan della serie.

L’espansione di Magic The Gathering dedicata a Avatar – La Leggenda di Aang rappresenta una delle collaborazioni più ambiziose e affascinanti del ciclo Universes Beyond, grazie alla capacità di trasporre l’essenza dei quattro elementi e dei personaggi della serie in nuove meccaniche di gioco capaci di offrire profondità strategica e varietà tematica. L’introduzione di nuove regole come Waterbending, Earthbending, Firebending e Airbending potrebbe rinnovare in modo significativo il metagame, mantenendo al tempo stesso un legame diretto con la narrazione e l’immaginario originale della serie. Tuttavia, il set non è privo di difetti: la presenza delle Source Material Cards, giudicate poco ispirate per il loro uso di semplici screenshot delle puntate, rischia di attenuare l’impatto visivo complessivo, soprattutto a confronto con la cura estetica riservata agli altri prodotti come le Full Art Appa Lands e le Scene Box in stile puzzle. Nonostante ciò, la combinazione di componenti artistiche di pregio, meccaniche originali e una forte componente collezionistica rende questo progetto una celebrazione autentica e coraggiosa del mondo di Avatar, capace di unire fan dell’animazione e giocatori di carte in un’esperienza crossmediale d’eccezione.