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Tim Cook: la nuova Siri sotto il marchio Apple Intelligence debutterà nel 2026

Secondo quanto annunciato recentemente, da quando Apple ha annunciato il rinnovamento della sua strategia di intelligenza artificiale sotto il nome di Apple Intelligence, si ha l’impressione che stia faticando a mantenere un ritmo sostenuto per realizzare le sue ambiziose aspirazioni. Si noti che Apple sta lavorando per introdurre una serie di funzionalità chiave di Apple Intelligence con l’aggiornamento iOS della primavera 2026 (probabilmente iOS 26.4). Queste includono:

Azioni in-app:

  • Siri sarà in grado di eseguire attività basate sul contesto all’interno delle app supportate tramite comandi vocali. Ciò include l’aggiunta di un articolo alla lista della spesa, l’invio di un messaggio tramite l’app di messaggistica o la riproduzione di musica.
  • Siri sarà presto in grado di sfruttare i dati personali per offrire servizi personalizzati, come ad esempio cercare nell’app Messaggi un podcast specifico menzionato in una conversazione testuale.
  • Siri acquisirà presto la capacità di comprendere il contenuto dello schermo e, di conseguenza, di eseguire una serie di attività agentiche.
    Naturalmente, gli utenti Apple Mac possono già usufruire della maggior parte di queste funzionalità grazie all’app Sky, che è fondamentalmente un assistente AI per macOS che sfrutta la potenza dei modelli AI nei seguenti modi:

Naturalmente, gli utenti Apple Mac possono già usufruire della maggior parte di queste funzionalità grazie all’app Sky, che è fondamentalmente un assistente AI per macOS che sfrutta la potenza dei modelli AI nei seguenti modi:

  • Sky opera in una piccola finestra mobile che rimane in primo piano rispetto alle altre app.
  • Comprende ciò che è visualizzato sullo schermo e agisce in base ai comandi dell’utente.
  • Gli utenti possono eseguire azioni che coinvolgono varie app macOS, ad esempio chiedere a Sky di riassumere una pagina web e quindi inviare tale riassunto a un contatto specifico tramite l’app Messaggi.
  • Gli utenti possono creare script di automazione, scorciatoie e comandi personalizzati per estendere le funzionalità di una determinata app.

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