Samsung rimane incerta sull’accoglienza riservata al Galaxy Z TriFold

Secondo quanto svelato recentemente, Samsung non sembra essere sicura dell’accoglienza iniziale che il suo prossimo smartphone a tripla piegatura, soprannominato Galaxy Z TriFold, sarebbe in grado di ottenere e, di conseguenza, sta procedendo con cautela nella cadenza di lancio dello smartphone. Da allora, tuttavia, Samsung non ha avuto conversazioni significative con i fornitori di componenti per il Galaxy Z TriFold e non è chiaro se il colosso sudcoreano intenda produrre ulteriori unità in questa fase. Naturalmente, un volume di produzione iniziale di 20.000-30.000 unità è “trascurabile” per gli standard di Samsung, il cui Galaxy S25 Edge, ora considerato in gran parte un fallimento, è riuscito a garantire un volume di vendite di 650.000 unità solo nel primo mese.

Tuttavia, bisogna tenere conto dell’enorme disparità di prezzo tra l’S25 Edge e il prossimo Galaxy Z TriFold, la cui variante base dovrebbe essere messa in vendita a circa 2.000 dollari. Per chi non lo sapesse, il Galaxy Z TriFold di Samsung presenta un design a tripla piegatura, con due cerniere, una delle quali ha un raggio più stretto, che consente ai display pieghevoli verso l’interno di sovrapporsi l’uno all’altro, proteggendo così il display interno più sensibile dagli agenti atmosferici. Ciò contrasta con l’approccio utilizzato da Huawei per il suo Mate XT, che combina un display pieghevole verso l’interno con uno pieghevole verso l’esterno.