L’universo colorato dei Funko Pop! potrebbe presto spegnersi. Quelle che per anni sono state tra le collezioni più amate da fan di ogni età (dai cultori di Star Wars ai fan di Harry Potter, passando per Marvel, Stranger Things e il mondo videoludico) stanno vivendo il periodo più buio nella storia del brand. Secondo un nuovo rapporto finanziario depositato presso la SEC, la situazione di Funko Inc. sarebbe ormai ai limiti della sostenibilità: l’azienda accumula oltre 250 milioni di dollari di debiti, e le previsioni indicano che potrebbe non superare il 2026 senza un intervento drastico.
Per anni, i Funko Pop sono stati il simbolo della cultura pop collezionabile: economici, riconoscibili, onnipresenti. Ma quel modello che li ha resi un fenomeno globale sembra oggi il loro tallone d’Achille. Le vendite sono in picchiata, con una perdita stimata di oltre un milione di dollari solo nel terzo trimestre del 2025, e le ultime linee non sono riuscite a invertire la rotta. Le collezioni dedicate a Superman (in occasione del nuovo film di James Gunn) e a Stranger Things 5 avrebbero dovuto rilanciare l’interesse del pubblico, ma hanno avuto un impatto minimo, segno che il mercato, ormai saturo, non risponde più come un tempo.
A complicare la situazione ci sono anche le nuove tariffe doganali introdotte dagli Stati Uniti, che hanno colpito duramente la produzione dei Funko Pop, realizzati in gran parte in Cina. Il mix di aumento dei costi, eccesso di scorte e calo dell’interesse dei collezionisti ha creato una tempesta perfetta, portando l’azienda in un vortice difficile da contenere. Nel 2023 Funko aveva cercato di rilanciarsi con la linea Bitty Pop!, una versione “mini” delle celebri figure, e con collaborazioni su licenze nuove e nostalgiche. Tuttavia, i numeri raccontano un’altra storia: il pubblico non compra più come prima, e il marchio che un tempo riempiva scaffali e fiere rischia ora di sparire.
Nonostante ciò, i dirigenti di Funko non hanno ancora lanciato la spugna: secondo fonti interne, sarebbero al lavoro su un piano di ristrutturazione e su nuovi formati digitali e interattivi, nel tentativo di riconquistare i fan e modernizzare il brand. Se le previsioni dovessero avverarsi, il 2026 potrebbe segnare la fine dei Funko Pop così come li conosciamo. Un epilogo amaro per un fenomeno culturale che, nel suo momento d’oro, aveva trasformato ogni personaggio immaginabile, da Darth Vader a Pikachu, in un’icona da esposizione. Da oggetto di culto a simbolo di eccesso collezionistico: i Funko Pop potrebbero presto diventare essi stessi pezzi da museo: reliquie di un’epoca in cui il pop era davvero per tutti.
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