LET IT DIE INFERNO: incendia il G-STAR 2025 con un nuovo trailer esplosivo

Il caos è pronto a divampare di nuovo. GungHo Online Entertainment e Supertrick Games hanno presentato al pubblico del G-STAR 2025 di Busan un nuovo, brutale trailer di LET IT DIE: INFERNO, il roguelite survival action che promette di trascinare i giocatori in un vortice di follia, violenza e adrenalina pura. Il titolo sarà giocabile in anteprima durante la fiera coreana dal 13 al 16 novembre, dove i fan potranno mettere le mani sul gioco e ottenere gadget esclusivi come t-shirt, badge e sticker dedicati.

Ambientato dopo l’evento catastrofico noto come Earth Rage, LET IT DIE: INFERNO catapulta i giocatori in un mondo devastato, dove un misterioso abisso, il temuto Hell Gate, ha inghiottito intere città. Al suo interno si cela l’Eye of the Reaper, un cristallo di energia capace di dominare il mondo… ma solo chi riuscirà a sopravvivere alle orde di mostri deformi e ai cacciatori rivali potrà reclamare il potere. Ogni partita sarà diversa e imprevedibile, con mappe e oggetti generati proceduralmente, in pieno stile roguelite.

Nel trailer del G-STAR, Supertrick Games ha mostrato sequenze di combattimento spietate, in cui il confine tra sopravvivenza e morte è sottile come una lama. Oltre al classico PvE con boss giganteschi e creature grottesche, il gioco include modalità PvEvP, dove giocatori ed entità ostili si affrontano simultaneamente per conquistare risorse, poteri e territori. Non mancheranno anche duelli 1v1 tra player, per chi vorrà mettere alla prova le proprie abilità contro altri sopravvissuti.

Grazie a un motore grafico potenziato e a uno stile visivo psichedelico e disturbante, LET IT DIE: INFERNO reimmagina l’estetica folle e punk del primo capitolo con un tocco moderno. Tra armi improvvisate, corpi biomeccanici e scenari che sembrano usciti da un incubo post-industriale, il titolo punta a offrire uno dei survival più estremi e intensi della generazione. Il gioco uscirà il 3 dicembre 2025 su PlayStation 5 e PC (via Steam). Preparatevi a scendere all’inferno. Ma ricordate: nell’Inferno, la morte non è la fine… è solo l’inizio.