Escape From Tarkov: debutto su Steam travolto dalle recensioni negative

In molti attendevano l’arrivo di Escape from Tarkov su Steam e il gioco è finalmente disponibile da ieri sulla piattaforma Valve con la versione 1.0. Il debutto non è stato però semplice. Fin dalle prime ore numerosi utenti hanno segnalato difficoltà di accesso dovute a problemi ai server, compromettendo di fatto il lancio.

Nonostante il download tramite Steam non presenti complicazioni, per avviare Escape from Tarkov è comunque necessario passare dal launcher di Battlestate Games. È proprio lì che si concentra la maggior parte delle criticità. I server dedicati all’autenticazione sono stati sovraccaricati quasi subito a causa dell’afflusso combinato di nuovi giocatori e utenti già attivi sul launcher, rendendo spesso impossibile collegarsi e iniziare una partita.

La situazione si riflette chiaramente nelle recensioni pubblicate su Steam. Nel giro di poche ore dal lancio la pagina del gioco ha accumulato valutazioni perlopiù negative e la maggior parte dei commenti segnala proprio l’impossibilità di accedere ai server durante il day one. Battlestate Games ha riconosciuto i problemi e ha diffuso un messaggio ufficiale sui social, dichiarando:

“Ringraziamo i giocatori per l’interesse nel rilascio di Escape from Tarkov 1.0 e siamo consapevoli che a causa dell’elevato traffico alcuni utenti potrebbero riscontrare problemi di connessione ai server e di autorizzazione nel gioco e nel launcher. Il nostro team tecnico sta lavorando attivamente per stabilizzare i server di gioco e i servizi di autorizzazione. Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente causato”.

Nelle prossime ore la situazione tecnica dovrebbe migliorare con il progressivo intervento degli sviluppatori. Resta però il fatto che Escape from Tarkov non è nuovo alle polemiche. Nel corso degli anni il titolo è spesso finito al centro dell’attenzione per scelte di design controverse, decisioni commerciali discusse e comunicazioni non sempre apprezzate dalla community. Il debutto su Steam rappresenta un momento importante per il gioco ma riporta inevitabilmente alla luce anche un rapporto complicato con parte dell’utenza. Vedremo se questa transizione riuscirà a riconquistare la fiducia di chi segue Tarkov da tempo.