Epic Games Store: introduce finalmente il gifting

Dopo quasi sette anni dal suo debutto nel dicembre 2018, Epic Games Store compie uno dei passi più richiesti dalla community: la possibilità di regalare giochi. La piattaforma digitale di Epic aggiunge così un tassello fondamentale per avvicinarsi ai colossi del settore… sì, parliamo proprio di Steam.

Da oggi, accanto ai classici pulsanti Compra Ora, Lista dei desideri e Carrello, appare finalmente Regali. Ecco come funziona:

Potete regalare qualsiasi gioco, edizione o bundle idoneo direttamente ai vostri amici Epic.
Il destinatario ha 14 giorni per accettare il regalo.
Se possiede già il titolo, il rimborso è automatico.
Anche il rifiuto di un regalo genera un rimborso immediato all’acquirente.
Potete usare anche le Ricompense Epic per abbassare il prezzo del vostro regalo.

Insomma: tutto semplice, rapido e integrato. Non tutto però è regalabile:

Giochi free-to-play
Preordini
Abbonamenti
Valute in-game e consumabili

Inoltre, almeno per questa prima versione il gifting funziona solo tra utenti dello stesso Paese / regione. Tentare di regalare qualcosa a un amico di un’altra regione dà errore prima del pagamento. Epic ha già confermato che il gifting cross-region arriverà in futuro. Il sistema è accessibile sia da Launcher che da browser web.

L’arrivo della funzione era solo questione di tempo: Epic Games Store, nato nel 2018, ha sempre inseguìto Steam, che domina il mercato PC dal 2003 e offre da anni:

Gifting avanzato
Steam Workshop
SteamInput per controller moderni
Comunità, chat, marketplace
Modelli social completi

Epic però continua a premere sull’acceleratore con la sua strategia:

Revenue share più favorevole per gli sviluppatori
Esclusive temporanee come Alan Wake 2
Giochi gratis settimanali (a volte enormi)

E ora, finalmente, anche il gifting. Non rivoluziona la piattaforma, ma rappresenta uno dei miglioramenti più richiesti. E con un mercato sempre più competitivo, Epic sa che per strappare terreno a Steam serve prendersi cura della sua community. La domanda ora è: quale sarà la prossima grande feature in arrivo?