Bloodborne

Bloodborne: supera i 16 milioni di giocatori… ma Sony continua a far finta di niente

Il cacciatore non riposa mai, anche se Sony sembra farlo da dieci anni. Secondo le nuove stime pubblicate da Alinea Analytics, Bloodborne, il capolavoro action RPG di FromSoftware uscito in esclusiva PS4 nel 2015, avrebbe raggiunto 9,3 milioni di copie vendute e una platea complessiva di 16 milioni di giocatori grazie alla sua inclusione nel catalogo PlayStation Plus (qui i titoli di dicembre 2025). Numeri impressionanti per un titolo che ha superato il decennio di vita e che, nonostante l’età, continua a essere considerato uno dei migliori giochi mai realizzati da Hidetaka Miyazaki e soci.

L’analisi mostra anche un dato affascinante: il lancio di Elden Ring ha spinto tantissimi giocatori a tornare a Yharnam, generando una sorta di “seconda giovinezza” per Bloodborne. Spiegazione? Semplice: chi ha amato il mondo aperto dell’Interregno è corso a recuperare quello che per molti è il picco artistico della formula Souls. E il risultato è chiaro: Bloodborne continua a influenzare game designer, ispirare nuove produzioni e restare un cult assoluto. Un gioco che ha lasciato un’impronta così profonda da non essere mai davvero eguagliato.

Ma è qui che l’incubo ricomincia. Nonostante la popolarità immutata, l’amore dei fan e gli ottimi numeri, Sony sembra non voler fare assolutamente nulla con la serie. Nessun:

  • Remaster in 4K
  • Patch a 60fps
  • Remake PS5
  • Porting PC
  • Sequel

Neppure un accenno. E quando al TGS 2025 è apparso nuovo merchandise ufficiale, i fan hanno trattenuto il respiro… solo per restare nuovamente a bocca asciutta. Una scelta inspiegabile, soprattutto considerando la recente strategia di Sony di riproporre in versione remaster o remake anche titoli ben più recenti e molto meno richiesti. Perché Bloodborne, uno dei suoi gioielli più celebrati, viene lasciato a prendere polvere? La domanda resta aperta. Anzi, urlata a gran voce da una community che aspetta da anni un semplice segnale.

Che si tratti di nostalgia, qualità intramontabile o pura ossessione da “Yharnam fever”, Bloodborne continua a crescere anche senza il minimo supporto. E se un giorno Sony dovesse finalmente risvegliarsi dal suo lungo sonno, le vendite potrebbero impennarsi come mai prima (e perchè la prima limited edition ordinata sarà proprio la mia?). Fino ad allora, i cacciatori continueranno a tornare dove tutto è iniziato: tra le strade infette illuminate dalla luna rossa. E voi? Tornereste a caccia se uscisse una versione PS5 o PC di Bloodborne?