Dopo mesi di speculazioni, silenzi sospetti e rumor sempre più insistenti, IO Interactive ha finalmente rotto gli indugi: Hitman 4 si farà. A confermarlo è stato direttamente il CEO Hakan Abrak, che in un’intervista recente ha rassicurato i fan: “Ovviamente ci sarà ancora Hitman. L’Agente 47 è parte del nostro DNA.” La buona notizia c’è, insomma. La meno buona? Ci sarà da aspettare. Il futuro dell’iconico assassino calvo entrerà davvero nel vivo solo quando lo studio avrà superato il prossimo enorme traguardo produttivo.
A fare da ponte tra il presente e il futuro della serie ci penserà Hitman: World of Assassination, che nel 2025 riceverà un aggiornamento cooperativo di grande portata. Tornano due volti noti: Stone e Knight, direttamente dalla modalità Sniper Assassin di Hitman 2. La nuova espansione introdurrà:
- missioni curate per il gioco in coppia,
- nuove meccaniche studiate per la cooperazione,
- un refresh generale del gameplay per mantenere vivo l’ecosistema Hitman.
Abrak anticipa che i dettagli arriveranno l’anno prossimo, ma definisce l’aggiornamento “cruciale” per mantenere attiva la community mentre l’ombra di Hitman 4 prende forma dietro le quinte. Nel frattempo, il supporto al World of Assassination rimane più forte che mai: 75 milioni di giocatori unici hanno già messo piede nel sandobox dell’Agente 47. E attualmente l’evento più discusso è il surreale (e geniale) Elusive Target “Eminem vs. Slim Shady”, disponibile fino a fine dicembre.
Il calendario di IO Interactive è tutt’altro che vuoto. Dopo il bersaglio speciale con Eminem, arriverà “The Splitter”, un evento che vede protagonista Jean-Claude Van Damme, icona action degli anni ’90. Parallelamente, lo studio sta lavorando anche a Project Fantasy, un ambizioso RPG online completamente diverso dallo stile classico della casa danese. Un progetto che dimostra la volontà di IO di esplorare nuovi territori senza però rinnegare le proprie origini. Perché, nonostante tutto, l’Agente 47 resta il simbolo di casa: una serie che ha venduto oltre 25 milioni di copie e che ha ridefinito l’idea stessa di sandbox stealth. Il messaggio è chiaro: Hitman tornerà. Sarà diverso, moderno, all’altezza delle aspettative, ma dovrà aspettare che James Bond concluda la sua missione. Dopo di che, l’Agente 47 tornerà in azione. Più letale. Più elegante. Più Hitman che mai.
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