Dead Space

Dead Space: la possibilità di un nuovo capitolo è sempre più incerta

Il futuro di Dead Space è sempre più appeso a un filo. Secondo quanto emerso nell’ultimo episodio di Insider Gaming Weekly, Electronic Arts avrebbe deciso di bloccare qualsiasi sviluppo legato alla serie. Fonti anonime confermano che EA non avrebbe alcuna intenzione di riportare in vita il franchise nel breve termine: niente remake, reboot o sequel all’orizzonte, almeno per ora.

La situazione sarebbe il risultato del contrasto tra l’ottimo riscontro critico del remake del primo capitolo e le sue vendite, rimaste sotto le aspettative, che avrebbero riportato il marchio in una fase di completa inattività. Eppure, forse, non tutto è perduto. Alcune persone interne ritengono infatti che potrebbe aprirsi uno spiraglio in seguito ai cambiamenti societari in corso.

Alla luce dei recenti report sul Public Investment Fund dell’Arabia Saudita, che dopo l’acquisizione di EA starebbe attraversando un momento finanziario complesso, si ipotizza che la compagnia possa valutare la vendita della proprietà intellettuale di Dead Space per recuperare liquidità. È importante sottolineare che non si tratta di piani confermati da EA, ma di una possibilità emersa dalle conversazioni con chi lavora all’interno dell’azienda. L’idea è che cedere il marchio potrebbe aiutare a sostenere i costi legati all’accordo, la cui chiusura è prevista per il prossimo anno.

In questo scenario, la vendita dell’IP non sarebbe necessariamente una cattiva notizia per i fan: se EA decidesse davvero di cederla, un altro publisher potrebbe acquisirla e rilanciarla, aprendo la strada a un nuovo capitolo o a un reboot della serie. Una prospettiva che, a oggi, rappresenterebbe una delle pochissime vie realistiche perché Dead Space possa tornare in futuro.