Star Wars Knights of the Old Republic II: perché il Restored Content DLC non è mai arrivato su Switch

Se facciamo un salto indietro al 2022, forse vi ricorderete l’annuncio della versione Nintendo Switch di Star Wars Knights of the Old Republic II. Nel trailer di presentazione, tra l’entusiasmo generale, comparve una scritta che fece esultare i fan storici: Restored Content DLC in arrivo. Un messaggio chiaro, che prometteva per la prima volta anche su console i celebri contenuti tagliati e restaurati dalla mod per PC. Un contenuto che però, come sappiamo, non è mai arrivato su Switch.

A distanza di tempo, grazie ai documenti emersi da una causa legale negli Stati Uniti, è stato finalmente chiarito cosa sia successo realmente. Il DLC è stato bloccato dagli avvocati di Disney per ragioni strettamente legali.

Tutto ruota attorno alla Restored Content Mod, una mod realizzata da un gruppo di fan che negli anni ha reintegrato nel gioco missioni eliminate, dialoghi inediti e persino un finale alternativo. Quando Aspyr ha iniziato a lavorare alla versione Switch di KOTOR 2, l’idea era quella di portare ufficialmente questa esperienza completa anche su console.

Il problema è nato nel momento in cui Disney e Lucasfilm Games hanno chiesto ad Aspyr di certificare legalmente che tutti i creatori della mod avessero firmato un accordo ufficiale, autorizzando l’uso dei contenuti e l’inserimento dei nomi reali nei titoli di coda, non semplici nickname. A questo si sono aggiunte criticità legate al doppiaggio, realizzato da attori non appartenenti a sindacati riconosciuti.

Il team della mod era composto da 22 persone, tra sviluppatori, traduttori e doppiatori. Il referente del progetto, Zbyl, non è riuscito a contattare tutti per ottenere le firme necessarie. In assenza di queste autorizzazioni complete, Lucasfilm ha bloccato definitivamente il via libera alla pubblicazione del DLC.

Nel giugno 2023 Aspyr ha quindi annunciato la cancellazione ufficiale del Restored Content DLC, offrendo giochi alternativi come compensazione agli utenti. La vicenda ha portato anche a una causa per pubblicità ingannevole, che si è recentemente chiusa con un accordo tra le parti, poco prima dell’inizio del processo.

In sintesi, il DLC non è stato cancellato per problemi tecnici o di sviluppo, ma perché Disney non ha concesso l’autorizzazione finale senza le liberatorie firmate da tutti i modder coinvolti.

Qui sotto il trailer di annuncio di Star Wars Knights of the Old Republic II: