Il Tensor G6 di Google prende in prestito idee dal Dimensity 9500 di MediaTek

Secondo quanto annunciato recentemente, il chip Tensor G5 di Google è un porridge insipido, che riesce a placare la fame, ma non sazia mai le voglie. Fa il suo lavoro, ma solo con le sfumature sepolcrali di un anziano custode di un cimitero. Al contrario, il chip Dimensity 9500 di MediaTek ha brio e tutta la frizzantezza della giovinezza spensierata, essendo riuscito a superare e a surclassare il chip Tensor G5 di Google in ogni benchmark, in gran parte correndo rischi audaci con la sua architettura. Prima di proseguire, diamo un’occhiata ai principali elementi di design che caratterizzano il chip Google Tensor G5 e il suo rivale Dimensity 9500:

CPU:

Dimensity 9500 è dotato di una CPU a otto core, composta da un core ARM C1-Ultra con clock a 4,21 GHz e cache L2 da 2 MB, tre core ARM C1-Premium con clock a 3,50 GHz e cache L2 da 1 MB e quattro core ARM C1-Pro con clock a 2,70 GHz e cache L2 da 512 KB. Anche Tensor G5 è dotato di una CPU a otto core, composta da un core ARM Cortex-X4 con clock a 3,78 GHz, cinque core ARM Cortex-A725 con clock a 3,05 GHz e due core ARM Cortex-A520 con clock a 2,25 GHz. Si prega di notare che Google non ha divulgato pubblicamente le dimensioni della cache L2 dei core della CPU di Tensor G5.

GPU:

Dimensity 9500 è dotato della nuova GPU ARM Mali-G1 Ultra MC12 che offre prestazioni di ray-tracing superiori e può garantire un gameplay fluido a 120 fps. Tensor G5 di Google è dotato di una GPU Imagination IMG DXT-48-1536 senza supporto al ray-tracing.

IA:

Dimensity 9500 è dotato della nuova NPU 990 di MediaTek per gestire i carichi di lavoro di intelligenza artificiale e machine learning. Tensor G5 è dotato di una TPU su misura per gestire i carichi di lavoro di intelligenza artificiale.

Ora che abbiamo qualche accenno all’attuale approccio di progettazione dei chip adottato da Google e MediaTek per i loro SoC personalizzati, passiamo in rassegna le linee generali dell’architettura del chip Tensor G6, che porta il nome in codice interno Malibu e il cui debutto è previsto per la seconda metà del 2026, sfruttando il processo di fabbricazione dei chip a 2 nm di TSMC.

Core CPU Tensor G6: Architettura a 8 core:

1 ARM Cortex-X930 “Super Core”.
6 ARM Cortex-A730 “Big Core” per le prestazioni.
1 ARM Cortex-A5xx-series “Little Core” per l’efficienza.
Si noti che ARM ha cambiato la sua strategia di denominazione, quindi il chip potrebbe essere lanciato con core con nomi diversi da quelli descritti qui.

GPU Tensor G6:

IMG CXT a 3 core, più vecchia della GPU IMG DXT del Tensor G5!
Capacità di intelligenza artificiale del chip Tensor G6

Una TPU su misura per gestire carichi di lavoro di intelligenza artificiale di grandi dimensioni.
Una nano-TPU per gestire compiti di intelligenza artificiale relativamente semplici in modo molto più efficiente.
Modem Tensor G6

Si prevede che Google abbandonerà un modem Samsung e passerà al modem M90 di MediaTek per Tensor G6, offrendo il supporto per velocità di downlink fino a 12 Gbps.