Control Resonant Anteprima: il team Remedy stupisce con l’annuncio del sequel

Un sequel fuori dagli schemi e lontano da quello che ci potremmo aspettare. Questo è quanto ci è apparso nel corso della serata dedicata ai The Game Awards 2025 (di cui vi ricordiamo qui i vincitori di questa edizione), dove ha fatto capolino anche Remedy Entertainment che ha presentato Control Resonant, il sequel ufficiale di Control, con un trailer di rivelazione di questo titolo. Che la storia di Control non fosse finita ci era già chiaro, quando qualche mese fa, in occasione del lancio dello spin-off FBC Firebreak, era trapelata qualche notizia circa il prosieguo dei lavori sul prossimo videogioco del cosiddetto “Remedyverse”. L’universo narrativo interconnesso che mira a legare indissolubilmente tutte le produzioni più recenti del team quindi conferma la sua espansione con Control Resonant, seguito diretto del capostipite della saga. Per capire meglio cosa ci attende, analizziamo insieme il trailer che è stato presentato nel corso della serata ai TGA 2025!

Un nuovo protagonista fa capolino nel sequel del franchise di Remedy Entertainment

Control Resonant: nuovi protagonisti, vecchie ambientazioni

Come si può vedere dal filmato di presentazione, c’è una nuovo protagonista in questo sequel: si tratta di Dylan Faden, un personaggio che ritorna dal primo episodio. Nella sua avventura, i giocatori esploreranno una Manhattan sull’orlo dell’annientamento paranormale, per quello che viene definito “un emozionante gioco di ruolo d’azione e avventura.” Ma addentriamoci nello specifico di quanto ci attende: Dylan è in lotta per la sua umanità, e per sopravvivere a una minaccia cosmica che minaccia di distruggere la realtà. Dopo anni di confinamento nelle mani del Federal Bureau of Control (FBC), i precedenti carcerieri di Dylan lo inviano in missione nel pieno di una crisi soprannaturale. Lungo il cammino verso il raggiungimento del pieno potenziale delle sue abilità soprannaturali, Dylan cercherà anche sua sorella, Jesse Faden, la Direttrice dell’FBC (Federal Bureau of Control, ente federale destinato a indagare e contenere ogni genere di fenomeno e attività inspiegabile). Il protagonista inoltre lotterà per comprendere e contenere i pericoli che si sono riversati al di fuori dei confini della Oldest House.

Control Resonant porta la serie di GDR action paranormali in un ampio universo dove realtà, scelte, poteri e conseguenze si fondono. Lo chiariamo però sin da ora: non sarà necessario conoscere il primo gioco per immergersi nel seguito, poiché il team ha reso questo capitolo facile da iniziare anche ai neofiti della saga. Per quanto Control Resonant sia un sequel diretto, sembra infatti che la conoscenza specifica degli avvenimenti del primo capitolo non sia necessaria davvero. Ricordiamo soltanto che quella di Dylan era una presenza profonda e costante nella narrazione dell’episodio precedente, in ragione del suo legame con la protagonista, delle sue spaventose capacità psichiche e dell’incontro con l’entità extra-dimensionale The Hiss.

Nuove avventure ci attendono ancora una volta nella cornice di Manhattan

L’anno 2026 doppiamente importante per Control Resonant

Collocata temporalmente nel 2026 (sia come ambientazione del gioco, sia come finestra di lancio del titolo), ossia sette anni dopo la conclusione di quella di Control, la storia di Resonant potrebbe aprirsi con delle scene inserite nel trailer d’annuncio. Ad esempio in questo filmato, Jesse impugna una strana arma dirigendola verso una foto di lei e Dylan da bambini, e dopo un ultimo gesto d’affetto nei confronti del fratello lo colpisce, ma non per ucciderlo. L’uomo si risveglia in un luogo non meglio specificato, probabilmente al cospetto delle potenti entità soprannaturali che sovrintendono il Bureau e che costituiscono il Consiglio. Sta quindi a Dylan opporre l’ultima resistenza a una nuova minaccia che farà sembrare la crisi dell’Hiss una passeggiata, o quasi. Con la scomparsa di Jesse infatti la struttura è piombata nel caos: diverse forze sovrannaturali sono riuscite a fuoriuscirne, lasciandosi dietro una scia di cadaveri. Infine, come se non bastasse, una minaccia capace di riplasmare il tessuto stesso della realtà ha preso il controllo dell’intera Manhattan, che rimane l’ambientazione principale del gioco.

Non abbiamo comunque molti dettagli riferiti a questo cosiddetto “pattern intrusivo”, come è stato definito nel corso del filmato, ma quel che è certo è che Dylan dovrà anche ritrovare sua sorella Jesse, di cui sentiamo la voce proprio alla fine del trailer. Permangono dunque anche tanti parallelismi tra le avventure dei due fratelli, considerando che entrambe partono da premesse molto simili. Ad esempio, se entrando nella Oldest House, Jesse ha trovato un mondo sconosciuto perché proveniva da un contesto “normale”, Dylan ha vissuto gran parte della sua vita tra le stanze della struttura; per questo si sente spaesato quando si trova di fronte ai panorami stravolti di Manhattan, quasi come se fosse atterrato su un pianeta alieno. Ad ogni modo, queste sono le premesse della componente narrativa, che senza troppi giri di parole è stata definita “ambiziosa” da Remedy.

Ormai è chiaro che il ritorno di Dylan “spoilera” il suo risveglio dal coma

Dylan si sveglia dal coma

Spoiler sì, spoiler no, rimane questo fatto ormai ben chiaro: Dylan Faden si risveglia dal coma. Gli stessi carcerieri che l’avevano rinchiuso nella prigione del Panopticon lo reclutano proprio come ultima risorsa per affrontare una crisi paranormale senza precedenti, dove l’elemento trainante di Resonant è proprio l’estensione dell’avventura in tutta Manhattan, portandosi dietro un rischioso cambio di scala. La struttura comunque non sarà da open-world, ma metterà in scena diverse zone della città mantenendo intatta l’atmosfera disturbante e metafisica dei saloni nell’episodio precedente. Possiamo aspettarci, quindi, un’architettura più grande e aperta, ma ancora una volta legata a un’ispirazione in stile metroidvania in tre dimensioni. Il secondo elemento distintivo sta invece nella struttura del gameplay: mentre Jesse Faden aveva la sua Arma di Servizio, suggerendo qualche meccanica da sparatutto in terza persona, Dylan utilizza invece un artefatto chiamato Aberrant, un’arma per affrontare battaglie corpo a corpo che può a sua volta assumere diverse forme.

Risulta dunque evidente che il desiderio è quello di muoversi dal semplice gioco d’azione a una struttura da action-RPG, e ciò sembra essersi risolto anche nella scelta di uno stile di combattimento molto diverso e nella possibilità di consentire al giocatore di far progredire Dylan in modi diversi. Inoltre l’esplorazione del mondo è senza dubbio un elemento importante, risultando così una vera e propria evoluzione della formula di Control, portando avanti un percorso già introdotto nel primo capitolo. Infine il filmato d’annuncio del nuovo Control ci ha anche mostrato una zona segnata da effetti simili all’Hiss, illuminata da una inquietante luce rossa e con persone sospese in aria. In un’altra scena, una muffa biancastra capace di produrre spore letali ha infestato un intero quartiere residenziale, spingendo i presenti a ingerirla e costringendo gli agenti del Bureau a installare un avviso su uno schermo: “Resistete al bisogno, non ingerite”. Riusciremo a farci strada attraverso luoghi che vanno oltre il mondo materiale, in uno spazio metafisico che riflette la psiche tormentata del protagonista?


Control Resonant è un sequel diretto dell’originale titolo: ambientato sette anni dopo l’originale, mette il giocatore nei panni di Dylan Faden, fratello di Jesse, che si troverà a fronteggiare una minaccia decisamente più pericolosa rispetto a The Hiss. Questa volta sarà messa a rischio l’intera Manhattan, e con l’aiuto di un artefatto chiamato Aberrant, che vira il sistema di combattimento nella direzione dell’action in corpo a corpo, Dylan dovrà farsi largo in un’esperienza che promette di essere più vasta e più aperta della precedente, segnata da dinamiche da gioco di ruolo più marcate. Ci sarà ancora un focus deciso sulla narrazione e sul rapporto fra i due fratelli speciali, legati al Federal Bureau of Control. Per il momento abbiamo potuto vedere pochissimo dell’opera, ma tra qualche tempo ci auguriamo che nuovi aggiornamenti facciano capolino per qualche novità ulteriore. Control Resonant non ha ancora una data d’uscita ufficiale, ma lo vedremo nel 2026 su PC, Xbox Series X e S e PlayStation 5.