Secondo quanto svelato recentemente, presto, la funzione di ricerca consumerà meno RAM sui sistemi Windows 11, poiché Microsoft sta apportando alcuni miglioramenti a Esplora file. Pertanto, i miglioramenti annunciati in questa build non sono attualmente disponibili al grande pubblico. Queste correzioni vengono gradualmente implementate con l’opzione “attiva”. Secondo le note di rilascio, Microsoft sta risolvendo vari problemi relativi a Esplora file, tra cui l’affidabilità e una migliore gestione del sistema e delle posizioni delle unità secondarie. Tuttavia, le prestazioni di ricerca saranno forse il vantaggio maggiore per gli utenti che desiderano trovare rapidamente i propri file senza che Esplora file utilizzi molta RAM.
Sono stati apportati alcuni miglioramenti alle prestazioni di ricerca di Esplora file eliminando le operazioni di indicizzazione dei file duplicati, il che dovrebbe tradursi in ricerche più veloci e in un ridotto utilizzo delle risorse di sistema durante le operazioni sui file.
Ora, invece di eseguire la scansione e l’indicizzazione di percorsi identici, il processo di ricerca salterà i duplicati e si baserà su un unico indice consolidato. Sebbene la funzione di ricerca non consumi realmente molta RAM, la correzione dovrebbe velocizzare il processo di ricerca, poiché File Explorer eliminerà ora l’operazione di indicizzazione dei file duplicati. L’eliminazione di questa inefficienza non solo riduce il consumo di RAM, ma migliora anche la reattività complessiva di File Explorer, soprattutto quando gli utenti effettuano ricerche frequenti su più cartelle e unità.
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