One-Punch Man

One Punch Man 3: la parte 2 arriva nel 2027

I fan di One-Punch Man dovranno armarsi ancora di un po’ di pazienza. È stato infatti annunciato che la seconda parte della terza stagione dell’anime debutterà in Giappone nel corso del 2027. Per accompagnare l’annuncio, lo staff ha pubblicato un trailer inedito e una nuova illustrazione promozionale, pensati per riaccendere l’hype in vista della prosecuzione della serie. La terza stagione segna un momento cruciale per l’adattamento animato del manga di ONE e Yusuke Murata, portando sempre più al centro della scena il caos generato dall’ascesa dei mostri e dall’ombra minacciosa delle profezie sulla fine del mondo. Il nuovo materiale mostrato anticipa toni più cupi e uno scontro sempre più serrato tra eroi e antagonisti.

Ecco il trailer.

One-Punch Man ha debuttato nel 2015 con una prima stagione rimasta nella memoria degli appassionati grazie alle animazioni spettacolari realizzate da Madhouse sotto la regia di Shingo Natsume. Il testimone è poi passato a J.C. Staff per la seconda stagione, diretta da Chikara Sakurai nel 2019, trasmessa anche in Italia in simulcast su Crunchyroll. Con la terza stagione, la serie entra definitivamente nel cuore dell’arco narrativo dedicato a Garo, il controverso “cacciatore di eroi”, figura chiave destinata a sconvolgere gli equilibri della Hero Association.

Al centro della storia resta Saitama, l’eroe che combatte “per hobby” e che, dopo un allenamento tanto assurdo quanto efficace, è diventato imbattibile: ogni nemico cade con un solo pugno. Al fianco del suo fedele apprendista cyborg Genos, Saitama affronta ora una minaccia sempre più concreta, con le apparizioni dei mostri in costante aumento e la sensazione che le profezie di Madame Shibabawa possano davvero avverarsi. Con l’arrivo della parte 2 della terza stagione fissato per il 2027, One-Punch Man si prepara a tornare con scontri più intensi, nuovi conflitti morali e un’escalation narrativa che promette di mettere in discussione il concetto stesso di eroe. L’attesa sarà lunga, ma il ritorno di Saitama sembra destinato a farsi sentire… con un solo pugno.