L’E3 di Los Angeles non è solo un’occasione unica per provare i nuovi giochi che arriveranno in futuro, ma anche per avere un primo contatto con diversi hardware e accessori e che rappresenteranno i prossimi standard di qualità. Ho avuto modo di vedere e provare i nuovi prodotti di Turtle Beach, azienda specializzata in cuffie, microfoni e tutto ciò che è legato al suono nel mondo del gaming competitivo e non solo. Prima di presentare le varie novità, il rappresentante di Turtle Beach ha speso alcuni minuti per mostrare le cuffie Elite Pro, ultimo modello appena immesso sul mercato già disponibile per l’acquisto.
Queste cuffie dispongono di un sistema di posizionamento Comfortech che permette di regolare completamente la larghezza della fascia, così da adattarsi perfettamente alla testa di ogni giocatore. Turtle Beach ha spiegato infatti che il comfort è una delle priorità dei loro prodotti, specialmente trattandosi di articoli per gamer professionisti che spesso passano diverse ore consecutive con le cuffie. Per questo motivo i cuscinetti Aerofit della gamma Elite Pro sono stati realizzati in spandex e memory foam in gel per adattarsi all’orecchio risultando sia freschi sia isolanti per i suoni esterni, ma la principale novità è il sistema ProSpecs che permette di avere delle scalanature dove inserire la montatura degli occhiali, annullando così la fastidiosa pressione che purtroppo affligge da sempre i giocatori con problemi di vista. Infine il microfono TruSpeak omnidirezionale permette una comunicazione chiara in game, e gli altoparlanti Nanoclear da 50 mm garantiscono un’ottima qualità audio. Infine i giocatori più esigenti possono utilizzare il Controller Audio per tornei Elite Pro per avere il totale controllo dei livelli di volume del gioco, microfono e riduzione dei rumori esterni, così che anche in competizioni con pubblico di sottofondo non ci siano interferenza nelle comunicazioni.
Se avete seguito l’E3 saprete bene come quest’anno la realtà virtuale sia stata piuttosto presente, segno che non si tratta di una moda passeggera ma di un ramo che sta prendendo sempre più piede e dove le aziende stanno investendo maggiormente. Non fa eccezione Turtle Beach che ha presentato le Stealth 350VR, le prime cuffie progettate specificatamente per i visori di realtà virtuale. La caratteristica principale di questo headset è la presenza di una scanalatura sulla fascia che permette di far passare i cavi e la montatura dei principali visori come Oculus Rift e HTC Vive, evitando così il principale problema della pressione sulla testa. Le cuffie sono caricate a batteria con una autonomia (a detta di Turtle Beach) di oltre 30 ore, inoltre è possibile collegare un microfono direzionale che permette di sentire la propria voce direttamente nel visore, evitando così di urlare considerato quanto si viene isolati nella realtà virtuale. L’uscita delle Stealth 350VR è prevista per la fine dell’anno al prezzo di circa 80 euro, e da possessore di Oculus Rift posso dire di essere rimasto abbastanza colpito soprattutto considerata la necessità di buone cuffie per sperimentare la meglio la VR: le cuffie integrate di Oculus non mi hanno convinto del tutto, e già avevo pensato all’idea di comprare delle cuffie nuove, e queste Stealth 350VR sembrano essere un ottimo compromesso tra qualità e prezzo.
Se avete un canale Youtube o fate dirette su Twich sarete inoltre felici di sapere che Turtle Beach farà uscire entro la fine dell’anno anche lo Stream Mic, un microfono da scrivania professionale con zero latenza per far sentire la propria voce in modo chiaro e perfetto mentre si è in live con lo streaming di giochi. Il software permette numerose impostazioni per adattarsi a qualsiasi esigenza, inoltre al tatto ho notato come risulti estremamente compatto e solido con materiali di qualità. Il prezzo dello Stream Mic sarà di circa 100 euro, ma potrebbe essere un buon investimento per aumentare la qualità del vostro canale.
Infine Turtle Beach ha presentato il prototipo che mi ha maggiormente colpito, ovvero l’HyperSound Glass. Questo impianto audio permette di creare delle onde sonore estremamente direzionali, così da poter dirigere il suono solo dove vogliamo. Possiamo quindi alzare il volume mentre giochiamo o guardiamo la TV senza disturbare chi è nelle stanze vicino o anche solo nelle vicinanze, infatti ho potuto provare con mano (o meglio, con orecchio) e muovendomi nella stanza della presentazione effettivamente potevo sentire l’audio della televisione solamente quando passavo davanti agli speaker trasparenti (tra l’altro veramente belli come design nella loro semplicità), e bastava fare un passo per entrare e uscire dal campo sonoro. Una rivoluzione che permetterà anche di giocare in piena notte senza dover mettere le cuffie per non disturbare, e sono veramente curioso di scoprire il prodotto finale… anche se ho qualche timore per quanto riguarda il prezzo.
La presentazione è quindi terminata, e in conclusione non posso che ritenermi soddisfatto: Turtle Beach ha presentato diversi prodotti interessanti, e le nuove tecnologie a cui stanno lavorando potrebbero essere una vera rivoluzione nel settore degli impianti audio.