[Gamescom 2019] Mount & Blade II: Bannerlord Provato

E venne il primo Mount & Blade, poi Fire and Sword ed infine Warband e i suoi DLC. Ma non ci bastava, non ci bastava mai. Toccรฒ ai ragazzi diย TaleWorlds Entertainment metterci un freno: sono ormai anni che il nuovo capitolo della saga รจ in sviluppo, ma i frutti di quel lavoro si cominciano a veder adesso. E allora montate a cavallo, sguainate il controller e partite alla carica con noi nel nostro provato diย Mount & Blade II: Bannerlord!

Prima di tutto: Bannerlord รจ uno di quei giochi tanto innocui nell’aspetto quanto istigatori di risse nell’intimo. Come gli altri suoi colleghi targati TaleWorlds Entertainment, il primo approccio di un giocatore piรน casual terminerร  con un “ma ha la grafica รจ del 2010”. Ed hanno ragione, in parte. Animazioni, modelli e texture hanno fatto passi da gigante rispetto all’ultimo lavoro della casa nel 2014, ma il background indie del progetto si avverte forte nell’aria, con la stessa consistenza spessa di un odore selvatico. Legnositร  varie, ogni tanto processi scattosi a schermo, eppure riteniamo che quasi nulla di quanto detto debba essere preso in considerazione quando si va a giocare ad un Mount & Blade: i ragazzi di TaleWorlds hanno da sempre incentrato le loro esperienze sul gameplay, focalizzandosi addirittura sulle battaglie campali, il nemico giurato di qualsiasi texture ad alta risoluzione. Giร  che il gioco giri senza cali di frame rate nelle fasi iniziali di una battaglia multiplayer 50v50 ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo: i tristi tempi passati a vomitare odio davanti lo schermo freezzato di Warband sembrano finiti.

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TaleWorlds ha lavorato su profonditร  narrativa, sceneggiatura e missioni secondarie, riuscendo a infondere vita nella serie come mai prima d’ora

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E per chi รจ da sempre fan della campagna in singolo, niente paura: grosse novitร  anche in quel senso. Oltre a rinfoltire villaggi secondari e castelli, TaleWorlds ha lavorato su profonditร  narrativa, sceneggiatura e missioni secondarie, riuscendo a infondere vita nella serie come mai prima d’ora. Oltre all’aumento delle opzioni di dialogo, il fatto che gli NPC non solo si ricordino di noi dopo averci giร  incontrato ma che interagiscano anche in base a fattori meno evidenti in base alla personalitร  di ognuno. La gestione delle battaglie campali riesce ad essere ancora piรน strategica degli scorsi titoli, con un netto miglioramento dell’IA e un sistema di gestione delle formazioni ridisegnato e ampliato. Anche qui, c’รจ da dire che il comparto tecnico scricchiola a volte, ma non importa: un’armatura che scompare per tre secondi รจ niente se nel mentre il Saladino sta tentando di massacrare la tua arceria destra. E sรฌ, hanno dovuto toglierci le cuffie per urlarci nelle orecchie che la prova era finita: abbiamo resistito qualche minuto, poi ci siamo arresi.

Per finire, vorremmo citare anche il particolare dietro le quinte della compagnia che, avvalendosi della partnership con l’Universitร  di Ankara, riesce ad oggi a contare un gruppo di 90 personeย  all’attivo, con in schedule giร  il supporto post lancio a lungo termine e DLC non ancora annunciati per Bannerlord: sareste dovuti essere anche voi a Colonia per guardare la voglia di spaccare tutto che brilla negli occhi di questi ragazzi. TaleWorlds Entertainment ci crede e respira aria giovane: ci crediamo anche noi. Marzo il mese da segnarsi sul calendario per garantirvi l’accesso anticipato: a voi il link Steam!