Tinder, un successo mondiale: ecco il boom delle app di dating online

Al giorno d’oggi, il modo di comunicare della maggior parte di noi prevede inevitabilmente l’utilizzo dei dispositivi mobili. Non solo smartphone, ma anche tablet, senza dimenticare naturalmente i cari e vecchi computer, laptop o fissi che siano: gli strumenti ci sono, e le applicazioni per comunicare sono sempre più diffuse e facili da usare, al punto tale che anche tante persone avanti con l’età non si sono fatti troppi problemi nel cominciare a usarle.

C’è un settore, come è stato ben approfondito del blog del casinò online di Betway, che più di ogni altro è stato rivoluzionato da parte del boom digitale. Stiamo parlando dell’universo dell’intrattenimento, che è cambiato in modo impressionante da quando sono state lanciate le prime app di dating online.

Come sono nate le app di dating

Provate a chiedere a un giovane che cosa sia un match: ebbene, in men che non si dica vi darà una risposta valida ed esauriente. Eppure, in realtà, questo fenomeno del fenomeno degli incontri e della comunicazione per trovare l’anima gemella, ha radice ben più antiche.

Infatti, tutto si deve far risalire a qualche anno dopo il momento in cui venne inventato il quotidiano così come tutti noi oggi lo conosciamo, come è stato ben spiegato sul blog L’insider. Correva l’anno 1695, infatti, ed ecco che venne lanciata la prima pubblicità che si riferisce ai cosiddetti cuori solitari.

In realtà, però, il primo annuncio per chi era alla ricerca di un partner con cui condividere la vita di tutti i giorni, non era poi così romantico, dato che riportava il desiderio di un gentiluomo di trent’anni del Regno Unito, che era alla ricerca di una giovane gentildonna in possesso di un patrimonio pari ad almeno 3000 sterline. A questo punto, vien da chiedersi dopo così tanto tempo se quella ricerca andò effettivamente a buon fine.

Invece, il fenomeno degli incontri online ha iniziato a prendere piede nei primi anni del nuovo millennio. Ad esempio, nel 2003, venne lanciato MySpace, il primo social media classico, per poi un anno dopo ammirare il lancio di Facebook e, tutte queste innovazioni digitali non fecero altro che preparare la strada alla diffusione di un numero di app semplicemente impressionante, ma anche di tanti siti di incontri. Volete qualche esempio? Badoo, OkCupid e Plenty of Fish hanno letteralmente spopolato.

Il 2012 e l’arrivo di Tinder

Nove anni più tardi dopo la diffusione della prima piattaforma social tradizionale come la intendiamo oggigiorno, ecco che ci furono altre due novità nell’universo degli incontri online, ovvero Tinder e Hinge, che sbarcarono entrambe sul mercato nel 2012.

Il successo che è stato ottenuto da Tinder, però, ha ben pochi eguali e precedenti. Infatti, in base alle varie stime che si riferiscono a quel periodo, nel giro di soli sei anni, Tinder fu in grado di raggiungere la pazzesca soglia di 50 milioni di utenti, con una diffusione praticamente senza limiti a livelli mondiali, superando anche i 20 miliardi di match dal giorno in cui è stata lanciata l’app per la prima volta in commercio.

Tra le app maggiormente diffuse non troviamo ovviamente solamente Tinder, ma è chiaro che, in riferimento al raggio d’azione, non esistono alternative alla pari di questo titolo. In effetti, dal punto di vista della popolarità sul web, Tinder si può considerare come l’app di incontri più famosa al mondo, ma anche quella che può contare sul miglior rating sul negozio online di Apple, addirittura nell’86% dei 165 Paesi che sono entrati a far parte della ricerca. Alle sue spalle, troviamo Badoo e Bumble, un’app di dating americana.