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Sony: il 2025 sarà l’anno delle grandi esclusive PS5

Il prossimo anno fiscale si preannuncia ricchissimo per i giocatori PlayStation. A confermarlo è direttamente Sony che, nel suo ultimo report finanziario, ha dichiarato di aspettarsi un incremento nelle vendite dei titoli first-party grazie a una lineup solida e molto attesa. Tutto questo, però, a fronte di un previsto calo nelle vendite hardware di PS5.

Tra i progetti confermati spiccano Death Stranding 2 On the Beach, in arrivo a giugno, e Ghost of Yotei, previsto per ottobre. A questi due titoli di punta si aggiungono altri progetti già annunciati come Lost Soul Aside, Marathon e la versione PC di Stellar Blade, che potrebbero contribuire in modo significativo al successo dell’anno in corso.

Nell’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2025, Sony ha dichiarato di aver venduto 28,9 milioni di giochi first-party, pari a circa il 10% del totale di 303,3 milioni di copie software distribuite su PS5. Un risultato solido, che secondo le previsioni dell’azienda è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi mesi.

Nonostante il flop di progetti come Concord e il multiplayer di The Last of Us Part II, Sony continua a investire con decisione nel settore dei giochi live service con l’obbiettivo di trovare quella “gallina dalle uova d’oro” capace di garantire un flusso costante di entrate grazie alle micro-transazioni. Parallelamente, l’azienda sembra voler rafforzare anche il proprio portfolio di successi single player, come dimostra una lineup tutt’altro che avara di titoli di rilievo.

Al di là dei numeri e delle strategie, sarà interessante osservare come Sony intenderà bilanciare l’identità narrativa e autoriale che ha sempre caratterizzato i suoi blockbuster single player con la necessità di adattarsi a un mercato sempre più orientato verso esperienze persistenti e condivise. Il rischio, come già emerso, è quello di sacrificare la qualità sull’altare della monetizzazione. Ma se l’azienda riuscirà a trovare il giusto equilibrio tra innovazione, sostenibilità economica e rispetto per la propria tradizione, allora il 2025 potrebbe davvero segnare una nuova fase d’oro per l’ecosistema PlayStation.