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NVIDIA ha speso quasi un milione di dollari per fare pressione sul governo statunitense

Secondo quanto rivelato recentemente, Il gigante dei chip di intelligenza artificiale NVIDIA ha intensificato i suoi sforzi per cercare di trovare un modo per spedire chip di intelligenza artificiale avanzati in Cina dopo che le sanzioni dell’amministrazione Trump hanno impedito all’azienda di vendere GPU H20 al paese asiatico. NVIDIA ha affrontato un difficile 2025 quando si tratta di vendite in Cina, dopo che l’ex amministrazione Biden ha limitato la vendita di chip AI senza restrizioni alla maggior parte dei Paesi e l’amministrazione Trump ha aggiunto restrizioni alle sue GPU H20.

Ora, i documenti depositati da NVIDIA presso il Congresso indicano che l’azienda ha speso quasi un milione di dollari come parte dei suoi sforzi per fare pressione sul governo degli Stati Uniti per creare politiche di controllo delle esportazioni favorevoli. Queste sanzioni, introdotte per impedire applicazioni militari dell’IA che potrebbero rivelarsi dannose per gli interessi della sicurezza nazionale americana, potrebbero finire per cedere il dominio americano nel mercato dell’IA, secondo NVIDIA.

Per accelerare i suoi sforzi, NVIDIA ha speso quasi un milione di dollari per fare pressioni sul governo degli Stati Uniti durante il primo trimestre, secondo un documento disponibile pubblicamente sul sito web del Senato. L’azienda di chip è stata colpita duramente a gennaio, quando l’amministrazione Biden, nei suoi ultimi giorni di vita, ha approvato nuove regole che limitavano la vendita di chip AI avanzati illimitati a tutti i Paesi, tranne che a 18. L’azienda si è schierata apertamente contro le sanzioni e ha cercato di convincere l’amministrazione Trump a cambiare rotta.

Tuttavia, i suoi sforzi hanno dato scarsi frutti: in un documento della SEC, NVIDIA ha rivelato che il governo degli Stati Uniti l’ha informata della necessità di una licenza di esportazione per vendere GPU H20 alla Cina o a entità con sede nel Paese. L’azienda ha aggiunto di aspettarsi un calo dei ricavi del primo trimestre di 5,5 miliardi di dollari a causa delle nuove regole. Tuttavia, il titolo ha registrato un’impennata dopo che i guadagni del primo trimestre hanno visto NVIDIA incapace di spedire 2,5 miliardi di dollari di prodotti a causa delle sanzioni, aggiungendo che avrebbe perso 8 miliardi di dollari di vendite nel trimestre in corso.

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