Oggi, all’ISC 2025 di Amburgo, Intel ha annunciato i piani per il nuovo supercomputer HX2 presso l’Imperial College di Londra, basato su server Lenovo e su processori Intel Xeon6 con Performance core (P-core). Il sistema raffreddato a liquido, progettato nell’ambito della collaborazione di co-investimento ICICLE, sarร implementato quest’anno, offrendo un incremento delle prestazioni per applicazioni di High Performance Computing (HPC) e intelligenza artificiale (AI) di nuova generazione. Karin Eibschitz Segal, corporate vice president e interim general manager, Data Center e AI Group di Intel, ha dichiarato:
Si tratta di un grande risultato per Intel, grazie anche alle elevate prestazioni di Xeon 6 per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale e HPC con ampiezza di banda limitata. L’implementazione del supercomputer HX2 presso l’Imperial College di Londra segna una pietra miliare nel nostro impegno per la promozione della ricerca scientifica e della sostenibilitร . Siamo orgogliosi di contribuire ad affrontare sfide globali quali il clima e l’assistenza sanitaria, riducendo al contempo il costo totale di proprietร e l’impatto ambientale.
Il supercomputer HX2 consente a docenti e studenti dell’Imperial di accelerare la ricerca e di prepararsi per carriere in ambito HPC/AI. Il nuovo sistema rappresenterร la prima implementazione accademica nel Regno Unito di server Lenovo ThinkSystem SC750 V4 Neptune con raffreddamento diretto a liquido in un data center commerciale in co-location. Andrew Richards, director of Research Computing Services (RCS) dell’Imperial, ha aggiunto:
L’investimento di 10 milioni di sterline da parte dell’Imperial per HX2 ci ha permesso di fornire, in collaborazione con Intel e Lenovo, una piattaforma di elaborazione di alta qualitร e a prova di futuro per i nostri ricercatori. Siamo stati in grado di accelerare l’aggiornamento del nostro HPC utilizzando la piรน recente piattaforma sostenibile e di consentire ai nostri accademici di accelerare la loro ricerca.
Il sistema HX2 sarร disponibile nell’ambito del Research Computing Service centrale dell’Imperial College di Londra. Sosterrร la prossima generazione di ricercatori in tutte le facoltร (ingegneria, scienze naturali, medicina, economia e altre) e fornirร loro accesso a ricerche di base a lungo termine, tecnologie emergenti e iniziative per l’equilibrio di genere. Installato in un data center di co-location a Londra, il nuovo supercomputer HX2 รจ stato progettato con una forte attenzione alla sostenibilitร . Basato sui server Lenovo ThinkSystem SC750 V4 Neptune con tecnologia di raffreddamento a liquido diretto Neptune, la soluzione HX2 offre densitร di calcolo ed efficienza energetica significativamente maggiori rispetto ai tradizionali sistemi raffreddati ad aria.
La tecnologia Lenovo Neptune rimuove fino al 98% del calore del sistema utilizzando acqua calda, consentendo una riduzione del consumo energetico fino al 40% e una minore dipendenza dall’aria condizionata, migliorando notevolmente l’efficienza energetica. Supporta inoltre un modello energetico circolare recuperando il calore di scarto per il riutilizzo o il teleriscaldamento. Nelle implementazioni su larga scala, questo puรฒ portare a un risparmio energetico fino a 1 milione di kilowattora all’anno per data hall, riducendo sia i costi operativi che le emissioni di carbonio.
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