Rematch Wireless Controller Invincible Mario Recensione: un pad che “brilla” per più di un motivo

Invincible Mario Turtle Beach PDP Nintendo Switch Rematch Glow Wireless Controller

Squadra che vince non si cambia: ecco dunque che la già ricca lineaRematch” di Turtle Beach / PDP si arricchisce di un nuovo modello, nella sfiziosa gamma Glow: Invincible Mario porta tutta la incontenibile magia dell’eroe Nintendo in versione iperpotenziata in un controller professionale che ha tutto (o quasi) quello che potete desiderare in un pad per Nintendo Switch. Oramai, il panorama è pieno di alternative, nel momento in cui si vuole scegliere un nuovo pad per Nintendo Switch: tra le varie scelte ultra-specializzate, tuttavia, è molto confortante trovare anche un controller buono un po’ per tutto, e affidabile come pochi. Oltre che, naturalmente, con un tocco stiloso come solo Turtle Beach sa aggiungere. La linea Rematch, difatti, è diventata in breve anche un oggetto da collezione, con le sue grafiche ufficiali Nintendo che li rendono dei veri e propri quadri… da giocare. Link, Bowser, Yoshi sono tra i più amati ma il protagonista è sempre lui, Mario, che in questa nuova versione è particolarmente pimpante, anzi… invincibile. Il pattern (un po’ anni ’90 per stile e colori) è caratterizzato dal verde e dal viola, con tocchi di bianco, e si pregia inoltre del caratteristico trattamento Glow, che al buio rende la vasta scia di Mario brillante in un accattivante azzurro fosforescente. L’effetto è discreto, di classe: visto quanto è colorato il controller in condizioni di luce normale ci aspettavamo qualcosa di più appariscente, invece risulta quasi elegante, anche nella scelta del particolare da illuminare.

Invincible Mario Turtle Beach PDP Nintendo Switch Rematch Glow Wireless Controller
L’effetto GLOW del controller “Invincible Mario”

Rematch Wireless Controller Invincible Mario: brilla brilla una stellina… è quella di Turtle Beach!

Tuttavia, anche se dà il nome al modello, l’elemento fosforescente non è certo il fulcro del controller (per fortuna!), che ha ben altre qualità all’attivo. Apparentemente, il pad sembra piccolo di dimensioni e, complici anche i colori accesi, sembra avere un aspetto quasi “giocattoloso”: mai prima impressione fu più sbagliata! In realtà le dimensioni sono in linea con gli standard (sebbene non siano generose) e soprattutto, durante la prova, il feeling è quello di un giusto equilibrio tra robustezza e maneggevolezza, con un peso ridotto ad agevolare l’impugnatura ergonomica e l’ottimo feel dato dai tasti (analogici in primis). Certo, c’è sempre da considerare che la qualità è un dato oggettivo, ma la comodità dipende anche dai gusti personali: se ho adorato questi analogici, ho trovato la croce direzionale un po’ “scivolosa” nel realizzare “mezzelune” nei picchiaduro, ma al contempo davvero sul pezzo nei platform. I tasti sono in generale morbidi ma danno sempre la giusta impressione di corretta battitura e non ho riscontrato alcun drifting o problematiche di altro tipo.

Generalmente, si tratta, come dicevamo, di un controller pronto un po’ a tutto, vista anche l’adattabilità ai motion control, a meno che non abbiate bisogno di un vero e proprio giroscopio, di cui il Rematch Glow Wireless Controller è sprovvisto. Questa è la differenza principale col Pro Controller Nintendo, di cui per il resto è una sorta di variante più stilosa. Struttura e posizionamento dei tasti principali lo ricordano in pieno, anche se i “tastini” centrali sono posizionati in maniera diversa e la memoria muscolare di chi è abituato all’altro potrebbero portare ad aprire un menù piuttosto che un altro. Ma questo, chiaramente, non è un problema del pad in sé, quanto del giocatore. Anzi, personalmente ho particolarmente apprezzato non solo la quantità di tasti presenti, ma anche la loro disposizione, nonché la loro forma e reattività, eccellente per quanto riguarda i quattro dorsali. Inoltre, la “sorpresa” è la presenza di due tasti aggiuntivi sul retro del controller, oltretutto programmabili, che quindi possono fungere da utili scorciatoie a seconda del gioco.

Rematch Wireless Controller Invincible Mario
Ecco il pad al “naturale”

Può essere utilizzato per più tipologie di giochi!

Due elementi inoltre mi hanno stupito (e convinto) e non sono adeguatamente pubblicizzati: il collegamento wi-fi con la console è istantaneo, semplice, e funziona con estrema velocità fino a 30 piedi di distanza. Poco comprensibile l’utilizzo di un cavetto micro-USB per la ricarica, ma poco male, dato che è compreso nella confezione e… lo userete molto poco! La batteria ricaricabile, durante i giorni della nostra prova, non è mai arrivata a darci neanche il segnale di riserva, ed è un dato stupefacente, dato che probabilmente parliamo di decine di ore di durata.

Parlando di predisposizioni ai generi: per i “tipici” giochi Nintendo è una vera manna dal cielo, come già detto una delle poche vere alternative al classico (con i suoi pro e contro) Pro Controller: l’abbiamo provato con platform di tutti i tipi e la risposta è stata eccellente, ma anche con sportivi, arcade e retrogaming ci ha dato grandi soddisfazioni. Non è un pad pensato per i picchiaduro, eppure si è rivelato comunque molto ben fruibile; l’unico inghippo è il non avere accesso ai sensori del giroscopio per mirare con facilità nei giochi che lo prevedono, ma è qualcosa di ovviabile. Andando più nello specifico, abbiamo provato il controller con i seguenti titoli, per avere un’idea di come si comportasse sui vari “terreni di gioco”:

  • Super Mario Bros. Wonder
  • Princess Peach Showtime!
  • TLoZ: Breath of the Wild
  • Super Technos World
  • Suikoden Remaster Collection
  • Persona 4 Golden
  • Pokémon Violetto
  • Dragonball FighterZ
  • Super Smash Bros. Ultimate

Come specificato anche precedentemente, l’esperienza varia a seconda del genere (i platform e Smash Bros. sono andati alla grande, in particolare) ma in generale è una questione anche di preferenze/necessità personali.


L’Invincible Mario PDP Nintendo Switch Rematch Glow Wireless Controller (questo il nome lungo del pad) non presenta innovazioni rispetto ai precedenti modelli del brand: è solo una questione di skin, in questo caso molto più accesa (ed estiva) rispetto alla media. La qualità è la solita, e anche l’ottimo prezzo di 59.99 euro, che lo rendono un serio contendente al titolo di miglior controller “all-around” a disposizione per Nintendo Switch a livello di rapporto qualità-prezzo. L’unico, vero difetto è la mancanza del giroscopio, il cui utilizzo del resto è relativo; in tutti gli altri frangenti è una scelta vincente, solida e maneggevole. Oltre che molto comoda e dalla durata delle batterie che ha del mitologico.