Subnautica 2: slitta al 2026 tra polemiche, addii e bonus sfumati

Per giocare a Subnautica 2, il sequel dell’amato survival subacqueo ci sarà ancora da attendere un bel po’. Krafton ha infatti deciso di rimandare l’accesso anticipato, abbandonando quindi la precedente finestra di lancio prevista per quest’anno. Ma la tempistica di questa scelta sta sollevando un polverone: secondo un report di Bloomberg, il rinvio sarebbe arrivato a pochi mesi da un bonus da ben 250 milioni di dollari destinato al team di sviluppo, bonus legato al raggiungimento di precisi obiettivi di ricavo entro fine 2025.

Lo sviluppo del gioco è in mano a Unknown Worlds, studio acquisito da Krafton nel 2021 e noto proprio per aver creato il primo Subnautica. A rendere la vicenda ancora più delicata è il fatto che, appena una settimana prima dell’annuncio del rinvio, Krafton ha allontanato alcuni dei principali membri della leadership dello studio, tra cui Charlie Cleveland, storico director del franchise, Max McGuire e l’amministratore delegato Ted Gill.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’ex leadership di Unknown Worlds non era favorevole al rinvio, anche perché parte del bonus – in caso di obiettivi raggiunti – sarebbe stato suddiviso tra tutti i dipendenti dello studio. Ma con la nuova finestra fissata al 2026, il raggiungimento di quei target di fatturato sembra ormai fuori portata.

Dal canto suo, Krafton ha giustificato la decisione parlando di “miglioramento della qualità” sulla base dei feedback ricevuti durante i playtest. “Non è stata influenzata da alcuna considerazione contrattuale o finanziaria”, ha dichiarato l’azienda. Cleveland, uno dei fondatori dello studio, ha affidato a Reddit un messaggio piuttosto amaro, spiegando che Subnautica 2 era, a suo parere, pronto per il debutto in accesso anticipato: “ anche se pensavamo che spettasse a noi prendere questa decisione, almeno per ora, la decisione è nelle mani di Krafton. E dopo tutti questi anni, scoprire di non poter più lavorare nell’azienda che ho fondato, fa male”, ha scritto Cleveland. “Voglio che sappiate che qualunque cosa accada ai fondatori, al team e al gioco, la nostra priorità è, ed è sempre stata, creare il miglior dannato gioco possibile per la migliore community del mondo… E voglio anche dirvi che questa non è la fine della storia.”

Al posto del precedente management, Krafton ha nominato come nuovo responsabile dello studio Steve Papoutsis, attuale CEO di Striking Distance (gli stessi dietro The Callisto Protocol). Secondo quanto emerso da un incontro interno, Papoutsis avrebbe dichiarato che il gioco non è ancora pronto per il lancio in early access e che servirà aggiungere altri contenuti prima di arrivare alla pubblicazione.

In merito al presunto collegamento tra il rinvio e il bonus saltato, Papoutsis ha risposto di non essere a conoscenza dei dettagli relativi al contratto di acquisizione di Unknown Worlds. “L’intenzione di Krafton è offrire la miglior versione possibile di Subnautica 2 al momento del suo lancio in accesso anticipato. Anche se sì, il software su cui tutti hanno lavorato era in ottima forma e sembrava che fosse il momento giusto per lanciarlo, non c’era un allineamento tra le due parti su questo punto.” E ha poi aggiunto che “nessuno mi ha mai detto che questo cambiamento è stato fatto specificamente per influenzare un earn-out o qualcosa del genere”.

Al momento, Krafton non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Non appena emergeranno novità su Subnautica 2, noi di Vgmag saremo pronti a segnalarvele.