Clair Obscure Expedition 33

Steam: quasi metà dei successi è firmata da piccoli studi

Il vento sta davvero cambiando nel mondo dei videogiochi? A giudicare dai dati raccolti da SteamDB e rilanciati da TheGamer, sembrerebbe proprio di sì: sempre più utenti stanno preferendo i titoli indie rispetto ai classici tripla A dal grande budget. Stando alle statistiche, circa il 40% dei giochi più performanti su Steam nel 2025 arriva da piccoli studi, segno evidente di quanto le produzioni indipendenti stiano guadagnando terreno.

Tra i nomi più in vista troviamo Schedule 1, R.E.P.O., Bongo Cat, Peak e Rematch, progetti sviluppati spesso da team ristretti — se non da singoli sviluppatori — ma capaci di attirare centinaia di migliaia di giocatori contemporaneamente. Accanto a questi spiccano anche titoli AA come Kingdom Come Deliverance 2 e Clair Obscur Expedition 33, opere ambiziose e ben finanziate, ma comunque lontane dalle risorse titaniche dei classici Blockbuster. Eppure, anche questi “outsider” sono riusciti a conquistarsi un posto nella top chart di Steam.

Ecco i picchi di utenza raggiunti da alcuni dei titoli indie e AA più giocati del 2025:

  • Schedule 1: 459.798 giocatori

  • R.E.P.O.: 271.571

  • Kingdom Come Deliverance 2: 256.206

  • Bongo Cat: 194.508

  • Clair Obscur Expedition 33: 145.063

  • Peak: 114.492

  • Rematch: 92.841

  • Sultan’s Game: 46.106

Le avvisaglie di questo cambio di paradigma comunque, erano ben note già dal 2024, quando i giochi indie hanno generato quasi 4 miliardi di dollari in vendite sulla piattaforma Valve, contribuendo al 48% del fatturato complessivo. Un dato ancora più sorprendente se si considera che solo l’1% delle nuove uscite apparteneva alla categoria AAA o AA: il restante 99% era costituito da produzioni indipendenti.