Il mondo dei giochi sportivi arcade ha sempre avuto il suo pubblico fedele, ma pochi titoli sono riusciti a catturare l’essenza della libertà, del rischio e dell’adrenalina come ha fatto Descenders. Ora, con Descenders Next, RageSquid rilancia la sfida, ampliando il concetto originale e portandolo ben oltre il semplice downhill in bici. Snowboard, skateboard e un mondo di gioco più ampio e reattivo ci proiettano in un’esperienza che mescola sport estremi, libertà creativa e frenetica competizione online. Che siate amanti delle acrobazie, esploratori della natura digitale o semplicemente in cerca di una scarica di adrenalina ben calibrata, Descenders Next potrebbe essere il vostro nuovo campo da gioco ideale. Il gioco di RageSquid e No More Robots è giocabile su Xbox (anche nel Game Pass) e Pc su Steam. Ma vale davvero la pena scendere (anzi, sfrecciare) in pista? Scopriamolo.
Gameplay: più mezzi, più libertà, più follia
Il cuore pulsante di Descenders Next è, ovviamente, il gameplay. Se il primo capitolo ci aveva abituati a corse vertiginose su bici da downhill, qui l’offerta si espande notevolmente. Possiamo scegliere di scendere a rotta di collo con uno snowboard o uno skateboard all-terrain con cui affrontare percorsi misti tra terra, fango e neve. Ogni mezzo ha le sue peculiarità: lo snowboard predilige superfici innevate e permette carving fluidi e trick aerei spettacolari; lo skateboard è una bestia ibrida, perfetta per terreni accidentati e salti lunghi. Il passaggio da un mezzo all’altro non è solo estetico: ogni veicolo cambia radicalmente l’approccio al percorso, al controllo e alle acrobazie.
Il sistema di trick è stato rifinito, con più animazioni, maggiore responsività e una fisica che premia sia la precisione che la creatività. I trick manuali possono essere concatenati, e i sistemi di punteggio incentivano i giocatori a osare, sempre consapevoli che una caduta rovinosa può far perdere tutto. Il gioco adotta un sistema di progressione fluido e meritocratico: ogni gara vinta, ogni trick riuscito e ogni sfida completata fornisce punti esperienza e valuta per sbloccare oggetti, nuove piste e personalizzazioni. Le sfide giornaliere e settimanali mantengono alta la voglia di tornare, mentre l’algoritmo di generazione dei percorsi garantisce che ogni run sia diversa dalla precedente. Grazie alla combinazione tra varietà di mezzi, biomi e sfide, Descenders Next ha una rigiocabilità altissima. È il classico gioco “ne faccio una e poi smetto”, che però riesce sempre a convincervi a farne almeno tre partite.
Open world: da percorsi lineari a esplorazioni adrenaliniche
Una delle novità più apprezzabili di Descenders Next è l’espansione del mondo di gioco. Non parliamo più solo di piste da completare in sequenza, ma di un vero e proprio ambiente esplorabile, con biforcazioni, sentieri nascosti e zone interattive. Che siate in modalità carriera o multiplayer, potete decidere di seguire il tracciato suggerito oppure perdervi tra i boschi, le vallate o le discese secondarie per trovare scorciatoie o semplicemente godervi il paesaggio. Alcuni percorsi nascondono eventi dinamici, come gare a tempo improvvisate o sfide di precisione, mentre altri sono semplici inviti all’esplorazione libera.
Un’aggiunta interessante è la presenza di biomi diversi: foreste, canyon, colline innevate e deserti rocciosi offrono varietà visiva e influenzano il comportamento del veicolo, rendendo ogni run imprevedibile e appagante. Parliamo di una novità che migliora di molto l’esperienza di gioco rispetto al capitolo precedente. Gli sviluppatori hanno deciso di azzardare una novità, risultata poi essere vincente (ovviamente con i dovuti limiti).
Grafica e colonna sonora: arcade, ma con stile e gusto
Descenders Next mantiene lo stile grafico pulito e leggibile del primo capitolo, ma lo affina con una maggiore varietà di texture, effetti dinamici e dettagli ambientali. Le condizioni atmosferiche giocano un ruolo più marcato: affrontare una discesa sotto la pioggia battente o nella nebbia cambia sensibilmente la visibilità e l’aderenza al suolo. Il design dei personaggi resta minimalista, ma le nuove opzioni di personalizzazione – dalle tute ai caschi fino alle tavole – permettono ai giocatori di esprimere al meglio la propria identità stilistica con un look più moderno e reattivo.
L’impatto visivo non vuole stupire con fotorealismo, ma trasmette dinamismo e fluidità. E ci riesce: ogni trick ben riuscito, ogni salto nel vuoto, ogni atterraggio al limite lascia il giocatore con un sorriso soddisfatto. Anche in questo sequel, la musica è parte integrante dell’esperienza. Le tracce elettroniche, drum’n’bass e lo-fi hip hop accompagnano le corse in modo sinergico, adattandosi al ritmo del giocatore e caricando ogni run di energia. Il team ha curato una nuova playlist con artisti emergenti e veterani della scena elettronica, e il risultato è una colonna sonora che vi resterà in testa anche dopo aver spento il gioco. Anche il sound design ambientale è stato migliorato: il rumore delle ruote sul ghiaccio, il vento che fischia durante un salto, la pioggia che tamburella sul casco… ogni dettaglio contribuisce all’immersione!
Esplora e domina le montagne in single player o multiplayer
La novità più emozionante di Descenders Next è la modalità multiplayer, che ora permette a fino a 12 giocatori di partecipare alla stessa sessione. Immaginate di correre in discesa insieme a una folla di appassionati, cercando di battere il tempo o semplicemente godendovi la vista panoramica mentre fai trick spettacolari. Con Descenders Next, le corse diventano ancora più sociali, e la competizione tra amici rende ogni discesa più elettrizzante. Ma non è solo una questione di competizione. Se preferite la solitudine della montagna, il gioco offre un’esperienza single-player altrettanto gratificante. Con un mondo espanso e dettagliato, avrete la possibilità di esplorare aree circostanti, affrontando nuove sfide, raccogliendo oggetti nascosti e godendovi la sensazione di libertà. Le piste sono proceduralmente generate, quindi ogni volta che scendete avrete un percorso unico da affrontare.
La modalità freestyle libera permette di creare veri e propri spettacoli di trick in compagnia, mentre le gare competitive mettono in palio ricompense e oggetti estetici. C’è anche una modalità battaglia a squadre dove due team si sfidano a colpi di acrobazie e precisione. Il matchmaking è rapido e stabile, e l’interfaccia è chiara. Si sente l’attenzione degli sviluppatori nel voler rendere il multiplayer non solo una feature in più, ma una parte centrale del divertimento.
Descenders Next: molto più di un sequel
Descenders Next si conferma come un passo evolutivo deciso per la serie, un gioco che non si limita a riproporre la formula originale ma la espande, la rinfresca e la diversifica sotto ogni punto di vista. RageSquid dimostra di aver ascoltato la community, portando nuove modalità, mezzi alternativi, biomi da esplorare e una maggiore profondità nel gameplay, pur senza sacrificare quell’immediatezza arcade che aveva reso il primo capitolo così apprezzato. Il vero punto di forza del gioco sta nella sua capacità di offrire esperienze molto diverse a seconda di come lo si approccia: chi ama il tricking estremo troverà pane per i suoi denti con un sistema di combo più profondo e fisico; chi preferisce l’esplorazione potrà perdersi nei percorsi alternativi, nelle ambientazioni mutevoli e nelle sfide secondarie sparse nel mondo di gioco; mentre gli amanti del multiplayer competitivo potranno contare su una struttura online solida e appagante.
Il titolo riesce ad essere al contempo rilassante e adrenalinico, casual e tecnico, inclusivo e competitivo. E questa dualità è esattamente ciò che lo rende speciale. Non tutti i giochi sportivi riescono a trasmettere un senso così forte di libertà, di controllo e di connessione con il mezzo. In Descenders Next, ogni trick ben riuscito non è solo una combo di tasti, ma una piccola vittoria personale. Ogni corsa è una storia diversa, fatta di rischi calcolati, voli folli e cadute inevitabili. Certo, il gioco non è perfetto: la mancanza di una modalità carriera strutturata si fa sentire per chi desidera una progressione più narrativa, e qualche glitch nei biomi più complessi può spezzare l’immersione. Ma sono peccati veniali in un’esperienza che, nel suo complesso, riesce a divertire, stupire e fidelizzare. Con il supporto post-lancio promesso dagli sviluppatori, nuove mappe, personalizzazioni e modalità potrebbero arrivare nel prossimo futuro, rendendo Descenders Next non solo un buon gioco al day one, ma una piattaforma viva in continua evoluzione, come i migliori giochi multigiocatore moderni.
Descenders Next è un seguito che fa le cose per bene: non rivoluziona, ma amplia, rifinisce e arricchisce una formula già vincente. È il gioco perfetto per chi ama la libertà di movimento, la sfida dei trick e l’emozione della velocità. Descenders Next è un titolo adrenalinico e molto divertente, ma presenta alcuni ostacoli per i nuovi giocatori, come la difficoltà elevata e la ripetitività. La varietà di veicoli e il multiplayer cooperativo sono senza dubbio i punti forti, mentre la mancanza di una modalità single-player profonda potrebbe limitare l’appeal per alcuni. Se cercate un gioco che vi faccia sentire il brivido della discesa con gli amici, Descenders Next è una scelta perfetta. Se invece siete appassionati di giochi solitari e senza troppe difficoltà, potreste trovare la curva di apprendimento un po’ ripida. Un titolo che sa intrattenere, sfidare e sorprendere. E se siete pronti a rotolare giù da una montagna con stile… questo è il momento di farlo.
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