TSMC

Si prevede che la produzione a 2 nm di TSMC batterà i record

Secondo quanto svelato nel corso delle recenti ore, si prevede che il processo a 2 nm di TSMC verrà adottato su larga scala dall’industria tecnologica, poiché il colosso taiwanese prevede di aumentare la produzione a 2 nm, portandola a livelli significativi. Si prevede che la produzione di massa dei processori a 2 nm inizierà entro la seconda metà del 2025, con una capacità produttiva iniziale stimata in 40.000 unità. Ancora più importante, si prevede che la domanda di processori a 2 nm sarà questa volta molto più diversificata, con la maggior parte destinata al mercato dell’intelligenza artificiale, evadendo ordini da aziende come NVIDIA e AMD. TSMC prevede che la domanda di processori a 2 nm sarà addirittura superiore a quella dei processori a 3 nm, il che significa che i numeri di produzione dovrebbero raggiungere un massimo storico, poiché TSMC sarà una delle poche aziende sul campo a offrire una soluzione competitiva.

È interessante notare che il nodo a 2 nm di TSMC dovrebbe essere uno dei più costosi da integrare nei prodotti dei clienti, il che significa che c’è esitazione ad adottarlo. NVIDIA probabilmente si affiderà ai 3 nm con la sua attuale gamma Blackwell Ultra AI, mentre AMD utilizzerà i 3 nm per la sua gamma di acceleratori AI Instinct MI350. Potremmo assistere al debutto dei 2 nm con Rubin e la serie Instinct MI400, ma comporterà sicuramente costi più elevati. Inoltre, una parte consistente della domanda dovrebbe provenire anche dagli sviluppatori di ASIC, in particolare da aziende come xAI, Google e Meta.