Hela Provato gamescom 2025: Piccoli Eroi in un Grande Mondo

Hela

Con il successo di giochi come It Takes Two e Split Fiction il multiplayer in split-screen è tornato “di moda” o quantomeno è uscito dai confini dei party game nel quale era stato confinato senza troppi complimenti qualche generazione fa. Eppure, ancora prima che le opere di Josef Fares stregassero pubblico e critica Coldwood Interactive fece i suoi primi e timidi passi verso questo rilancio con la duologia di Unravel, una deliziosa avventura bidimensionale con protagonisti due (nel secondo capitolo) omini di lana. E a 3 anni di distanza dalla sua uscita, diverse delle figure chiave legate allo sviluppo della duologia si sono riunite sotto una nuova bandiera e sono al lavoro su Hela, una nuova avventura in split-screen (o anche in single player) che abbiamo avuto modo di provare all’interno della gamescom 2025. Quindi rimpiccioliamoci e scopriamo cosa porta in tavola questa nuova avventura.

Hela
Topini in un grande mondo da esplorare!

Hela: Topini Magici alla Riscossa!

Nel mondo ispirato alla mitologia e ai racconti scandinavi in cui è ambientato Hela si narra di una potente strega, dolce e gentile con tutti e che per più di 9000 anni ha vissuto la propria vita aiutando le persone a risolvere i loro problemi, vuoi con una pozione, qualche sortilegio o anche solo una tranquilla chiacchierata nella sua dimora dall’architettura incentrata sul celebrare le rane. Purtroppo però, il tempo scorre per tutti e una strana malattia ha portato l’anziana signora a prendersi una pausa dalla sua attività, suscitando la preoccupazione dei suoi famigli: una coppia di topini piuttosto coraggiosi, che non si faranno intimorire dalla situazione. Anzi, l’incipit di Hela li vedrà intraprendere un viaggio alla ricerca di una cura, attraversando in lungo e in largo un mondo aperto e che dal loro punto di vista risulta insormontabile. Ma come ci hanno insegnato opere ispirate all’immaginario fiabesco come Shrek, mescola dei topi con la magia e otterrai una formula esplosiva.

Si può entrare lì dentro?

Dei roditori molto vivaci

Ed è qui che entrano in gioco i gadget magici che permetteranno ai nostri amici a quattro zampe di esplorare il mondo di gioco in lungo e in largo. Perché come ogni strega saprà fin troppo bene, non si sa mai quando al suo famiglio possa servire un aggancio per tirarsi su e infatti entrambi i protagonisti di Hela sono dotati di un lazzo in grado di funzionare come rampino e che li permetterà – tramite la pressione di un semplice tasto – di agganciarsi a quasi ogni elemento presente sulla mappa: oggetti, scale, architetture, alberi insomma se c’è uno spigolo nelle vicinanze questo potrà essere agganciato. E da lì l’unico limite sarà dettato dalla creatività dei giocatori, che saranno liberi di dondolare e lasciarsi andare in voli ed elevazioni degne dello Spider-Man della trilogia di Raimi e librarsi in volo, utilizzando la borsa (anch’essa a forma di rana) come propulsore e raggiungere posti e situazioni impensabili per un roditore comune.

Non manca inoltre la possibilità di correre e scalare muri, evitando i predatori naturali come volpi e gufi che potrebbero apparire all’improvviso e al quale dovremo fare molta attenzione gestendo la nostra stamina. Ciononostante, il principale punto di interesse sarà comunque rappresentato dagli enigmi ambientali disseminati in tutto il mondo di gioco, NPA (Non-Playable Animals) e soprattutto collezionabili utili per imparare nuove formule ed intrugli, ma anche nuove abilità come il doppio salto e la possibilità di creare copie eteree in grado di agire come “terzo incomodo”, fornendo un ulteriore aiuto.

Hela
Ecco lo “spider-topo”

Libertà totale vs Roleplay: Hela è un gioco per ogni tipo di approccio

Un elemento che i membri del team di sviluppo hanno più e più volte sottolineato durante la nostra prova è la volontà di Hela di proporsi come un titolo votato ad ogni tipo di videogiocatore. Espedienti come le già citate copie eteree sono adatte a chi vorrebbe sfidare se stesso e completare il titolo in modalità single player senza però essere penalizzato da tale scelta; o per chi magari vuole fare pratica con particolari acrobazie e trucchi in volo, sperimentando con la fisica di gioco prima di entrare su discord e iniziare una run con i propri amici (fino a 4 giocatori online) o meglio ancora sul divano di casa con un secondo giocatore in split-screen. L’idea alla base del gioco è quella di offrire ai giocatori un’esperienza sandbox co-op totalmente libera, dove è sì possibile seguire la quest principale, arrivare ai titoli di coda e chiudere il gioco, ma vi è anche la possibilità di prendersi il proprio tempo ed esplorare ogni sistema che il titolo ha da offrire.

Vuoi studiare nuovi incantesimi? Prendere familiarità con gli assurdi mini-giochi legati al calderone della strega? O meglio ancora lasciarti andare all’anarchia più sfrenata e surfare sulle cascate utilizzando una porta di legno? Ascoltare storie e compiere qualche opera buona con gli abitanti delle zone limitrofe? Andare a spasso per la foresta in sella ad un’alce Puoi fare anche questo e il gioco ce la metterà tutta per incoraggiarti a seguire tale strada.


Tra i vari titoli presenti alla gamescom 2025 Hela potrebbe passare in sordina, soprattutto visto il suo stato attuale di pre-alpha e con un’uscita prevista per il 2026. Tuttavia, quanto mostrato da Windup Games in quel di Colonia ci ha stupito sotto diversi aspetti, sia dal punto di vista della struttura generale del titolo che potrebbe dimostrarsi come l’ennesima killer application per gli amanti del couch co-op, sia per quanto riguarda l’azione pad alla mano e il modo in cui gli sviluppatori sono più che inclini ad adattarsi a diversi stili di gioco. Insomma, per quanto piccoli questi topini magici avranno la possibilità di fare faville e non vediamo l’ora!


Game Designer e scrittore, alla fine si è deciso ad aggiornare la propria bio dopo 50 anni di muffa. Perché va bene l'essere "cresciuti a pane e Tekken 2", ma a una certa arriva il momento di "voltare pagina". Non chiedetegli quale sia il suo Final Fantasy o gioco Mega Ten preferito: non ne uscireste vivi!