Anime a tema gioco: ecco quali sono

Una delle mode più diffuse del nuovo Millennio è quella legata agli Anime, con il mondo nipponico creativo che prende forma e sostanza su carta. Ma che va anche oltre il mero strumento fumettistico per trasformarsi in videogame davvero suggestivi con sullo sfondo tematiche di riverbero sociale davvero forti. Caratterizzati molto spesso da due macro categorie di appartenenza con personaggi ed ambientazioni al limite del surreale. Andiamo dunque a vedere e conoscere insieme gli Anime a tema gioco, cercando di mettere in evidenza i titoli principali, con tanto di analisi di trama, narrazione, personaggi e modalità di gaming.

Le due categorie principali di Anime a tema gioco

Prima di arrivare al cuore della tematica in questione con i titoli principali degli Anime di stampo video, per quanto concerne il gioco, bisogna sottolineare una macro differenza di categoria. Infatti occorre dire che sono riconoscibili due insiemi di Anime: abbiamo da un lato quelli più comuni che si sviluppano online e dall’altro coloro che richiedono specifiche abilità e skills di gioco. Nel primo caso si hanno scenari maggiormente fantasy o al contrario iper realistici, con una medesima caratterizzazione dei personaggi da utilizzare. Nel secondo caso, invece, di quelli richiedenti abilità particolari, ci si trova in presenza di giochi tattici, con strategie da studiare e mettere in atto per avere la meglio sugli avversari. In anime come ad esempio Kaiji o Kakegurui, il gioco è questione di nervi, calcolo e azzardo. Lo stesso equilibrio precario tra controllo e caso si ritrova anche nella roulette, dove basta un giro per cambiare tutto, come succede su http://casino.netbet.it/roulette, dove l’imprevedibilità è parte dell’esperienza.

I titoli di Anime a tema gioco principali

Abbiamo parlato sopra di titoli di gioco come Kaiji o Kakegurui, dove c’è bisogno di tanto sangue freddo e strategia per riuscire ad ottenere risultati positivi. Ma accanto a questi ve ne sono altri di titoli parimenti validi, come Log Horizon o Sword Art Online, da cui hanno mutuato elementi narrativi diversi film orrorifici. Infatti nel primo, ad esempio, vi è questa connessione tra gioco e realtà dove i protagonisti che stanno videogiocando rischiano di mettere a repentaglio la propria vita se perdono nel livello del videogame. O ancora vengono costruite e messe in piedi delle vere e proprie società, fondate su elementi fantasiosi ma che risultano credibili e coerenti con la macro trama generale. D’altronde gli Anime cosi come altri racconti del medesimo genere attingono molto dal reale, per trasportarlo attraverso tematiche trattate e personaggi nel proprio mondo fantasy ed eccentrico. Un caso specifico che rispecchia quanto detto è Accel World, dove si assumono i panni ed il ruolo di un ragazzo vittima di bullismo, tema sempre attuale, che riesce però attraverso il gioco ad ottenere quelle soddisfazioni e meriti che nella vita reale non gli vengono riconosciuti. Una sfera virtuale che di fatto completa quella reale, e che rispecchia se vogliamo anche la società odierna sostanziata da digitale e reale quali due facce di una stessa medaglia esistenziale.