Life is Strange

Life is Strange: Don’t Nod orgogliosa dell’adattamento TV

La scorsa settimana รจ stata annunciata ufficialmente la serie TV di Life is Strange da parte di Amazon. Fin dall’annuncio si era visto che Don’t Nod, i creatori dell’originale, non erano stati coinvolti in alcun modo. Questo aveva portato un malcontento da parte dei fan, che si chiedevano per quale motivo non erano stati chiamati gli scrittori o altre figure di rilievo: la serie TV sarร  infatti scritta da Charlie Covell (noto per l’adattamento televisivo di The End of the F***ing World per Netflix), che sarร  anche produttore esecutivo e showrunner. Dmitri M. Johnson, Mike Goldberg e Timothy I. Stevenson saranno produttori esecutivi sotto la loro insegna Story Kitchen, con la serie che arriva da Square Enix, Story Kitchen e LuckyChap, con Amazon MGM Studios alla produzione. Nessuna menzione dunque per il team di sviluppo francese.

Nelle ultime ore perรฒ, Don’t Nod ha scritto un post sui social per dare supporto alla serie TV, e far capire di quanto siano orgogliosi della scelta:

“Life is Strange รจ sempre stato piรน di un gioco, e non potremmo essere piรน orgogliosi di vederlo adattato per la TV.

Congratulazioni a tutti i dipendenti di @AmazonMGMStudio, @SquareEnix, @Story_Kitchen_, @LuckyChapENTRT, non vediamo l’ora di vedere questo nuovo capitolo!”

Questo il messaggio sugli account social ufficiali.

Anche Michel Koch, direttore creativo di Don’t Nod Montreal, e co-creatore dei primi due Life is Strange, oltre che director di Lost Records, non vede l’ora che la sua opera raggiunga un pubblico piรน vasto:

Questo infatti il suo messaggio su X:

“Wow! Dieci anni dopo, il fatto che la nostra storia raggiunga un pubblico piรน vasto รจ un onore immenso!
Non vedo l’ora che altre persone scoprano il viaggio di Max e Chloe!”

Della stessa opinione รจ anche Jean-Luc Cano, scrittore dei primi due Life is Strange, Captain Spirit e del piรน recente Lost Records Bloom & Rage.

“Non sono mai stato cosรฌ orgoglioso”, le sue parole.

Qui sotto il post su Instagram di Cano, riportato da Adnan Riaz su X.