Al Tokyo Game Show 2025, Koei Tecmo e Team Ninja hanno finalmente alzato il sipario su Nioh 3, nuovo capitolo della celebre serie action RPG. La conferenza dedicata al titolo è stata l’occasione per approfondire alcune delle principali novità del progetto. Vale la pena ricordare che nella serata di ieri, durante lo State of Play, è stata annunciata per la prima volta la data di uscita ufficiale, fissata al 6 febbraio 2026 su PlayStation 5 e PC.
L’avventura di Nioh 3 ci porterà attraverso diverse epoche del Giappone, dall’Edo al Sengoku fino all’Heian, intrecciando figure storiche e leggendarie. Al centro della vicenda troviamo Tokugawa Takechiyo, giovane erede dello shogunato, impegnato in un viaggio nel tempo per fermare il fratello Kunimatsu, divorato dall’oscurità e a capo di orde di yokai. A guidarlo ci sarà la figura mistica di Himiko, mentre in battaglia sarà affiancato dallo Spirito Guardiano Kusanagi. Kunimatsu, invece, combatterà insieme al draconico Murakumo. Tra i personaggi annunciati figurano anche nomi storici come Yagyu Munenori, Hattori Hanzo, Honda Tadakatsu, Takeda Shingen, Minamoto no Yoshitsune e Minamoto no Yoritomo.
Sul fronte del gameplay, Nioh 3 introduce un open field che supera la vecchia struttura a missioni, con aree più ampie e interconnesse pensate per offrire nuove possibilità di esplorazione e strategia. I Guardian Spirits avranno un ruolo attivo anche nella progressione, permettendo ad esempio di superare dirupi o abbattere ostacoli. Tra i sistemi inediti spiccano le Onmyo Boxes, che consentono di forgiare talismani dalle anime degli yokai. Confermate inoltre le funzionalità online, con spedizioni cooperative, evocazioni di Benevolent Graves e sfide contro Revenants.
Il combat system ruota intorno a due stili distinti. Lo stile Samurai rimane il cuore pulsante della serie, arricchito da nuove meccaniche come Ki Pulse, Arts Proficiency e Deflect. In parallelo debutta lo stile Ninja, incentrato su agilità e verticalità, con movimenti evasivi, Footstool Jump per colpire dall’alto, catene di attacchi aerei e l’uso di ninjutsu come shuriken o tecniche di distrazione. La possibilità di alternare in tempo reale i due stili amplia notevolmente le strategie a disposizione, senza rinunciare all’intensità dei combattimenti che da sempre contraddistingue la saga.
Tra le aggiunte più rilevanti spicca infine il Crucible, un dominio generato da energie negative che compare in ogni epoca. Qui i giocatori saranno chiamati ad affrontare yokai implacabili e a purificare l’area distruggendo il Crucible Spike. Superare queste sfide garantirà ricompense uniche, tra cui armi speciali e abilità per gli Spiriti Guardiani.
Qui sotto potete recuperare la replica della diretta dedicata a Nioh 3:
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