Secondo quanto svelato da poco, l’iPhone Air compensa la sua minuscola capacità della batteria non solo grazie al modem C1X 5G, che secondo Apple consuma il 30% in meno di energia rispetto allo Snapdragon X75 offrendo prestazioni migliori, ma anche grazie al chip wireless N1, sviluppato internamente dall’azienda. Questi due componenti, abbinati allo schermo OLED LTPO, dovrebbero garantire un’incredibile durata della batteria, ma nell’ultimo test di consumo della batteria, il suo rivale, il Galaxy S25 Edge, ha avuto la meglio. L’iPhone Air colma il divario con il suo rivale in Alto’s Adventure, che non è il gioco più impegnativo in circolazione, ma eseguirlo per un’ora può facilmente far perdere qualche punto percentuale. Utilizzando Google Maps, che richiede che l’adattatore Wi-Fi e il GPS siano sempre attivi, il Galaxy S25 Edge continua ad avere la meglio, anche se il creatore del contenuto ne spiega il motivo. Durante ogni test di consumo della batteria, due smartphone vengono configurati in modo equo per rendere il test equo.
Queste calibrazioni vengono eseguite per i display, che funzionano a 200 nit, e per gli altoparlanti. Sfortunatamente, a differenza degli altoparlanti stereo del Galaxy S25 Edge, l’iPhone Air si basa su un singolo altoparlante e, per emettere la stessa quantità di audio dello smartphone Android, l’uscita deve essere più elevata, il che potrebbe comportare un maggiore consumo energetico. Verso la fine del test, Snapchat, che era l’ultima e più impegnativa app in circolazione, ha permesso all’iPhone Air di mantenere parte del suo punteggio percentuale.
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