Corsair SABRE V2 Pro Recensione Second Opinion: una piuma, letale e precisa

Se sulle pagine di Vgmag vi ritroverete davanti a 2 recensioni del mouse Corsair Sabre V2 Pro, tranquilli… non ci vedete doppio! A causa di un errore nella spedizione, il produttore ha inviato 2 mouse uguali anziché 2 prodotti differenti come previsto inizialmente. Noi però non ci siamo persi d’animo e abbiamo “sfruttato” l’occasione per realizzare ben 2 recensioni del Sabre V2 Pro di Corsair: i 2 redattori in questione dunque hanno lavorato sul proprio sample nello stesso lasso di tempo, proponendo di fatto ben 2 esperienze che garantiranno 2 punti di vista differenti dello stesso mouse.

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Nelle ultime settimane, a dir poco movimentate per quel che concerne il gaming, abbiamo avuto la possibilità di mettere le mani sul nuovissimo Corsair Sabre V2 Pro Ultralight Wireless. Il nuovo mouse della scuderia di Corsair è entrato nelle nostre case con grande curiosità. Queste sono il frutto di un design e di alcune scelte costruttive interessanti, ma anche e soprattutto legate a quella voglia sempre più irrefrenabile della software house californiana di “mangiarsi” il mercato del gaming, con risultati sempre più importanti.

Non è un mistero: Corsair si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nel settore del gaming, e con buone ragioni. L’azienda ha dimostrato di sapere lavorare benissimo, in questo settore, creando dispositivi dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, prestazioni solide e un design sempre molto minimal, ma accattivante. Con l’annuncio di tante nuove periferiche in arrivo nei prossimi mesi, la squadra d’assalto di Corsair si sta arricchendo con numerosi pezzi da novanta, tra cui, ovviamente, il sopracitato Sabre V2 Pro, che abbiamo testato a fondo, con svariati utilizzi. 

Inutile dirvi che il nuovo mouse si è dimostrato un prodotto di primissimo livello, in tutti gli ambiti e sotto (quasi) tutti i punti di vista. Il Corsair Sabre V2 Pro Ultralight Wireless vanta un design accattivante, una precisione e un feedback dei comandi impressionante e, soprattutto, un peso piuma “record”, capace di sorreggere, praticamente in autonomia, il valore finale del prodotto. Insomma: se siete utenti “pro”, alla ricerca di un’esperienza premium, con un buon rapporto qualità prezzo e un’affidabilità top, siete nel posto giusto. Scopriamo insieme il perché.

Le specifiche tecniche di Corsair SABRE V2 Pro

• Design: simmetrico
• Switch: custom meccanici da 100 milioni di click
• Connettività: wireless 2,4 GHz, cablata
• Sensore: Marksman S
• Risoluzione: fino a 33.000 DPI
• Polling rate: fino a 8.000 Hz
• Autonomia: fino a 70 ore
• Programmabile: sì, un profilo
• Illuminazione RGB: no
• Accessori: cavo, adattatore USB
• Dimensioni: 119,2 x 62,5 x 38,2 millimetri
• Peso: 36 grammi
• Auotonomia: fino a 70 ore a 1.000 Hz; circa 16 ore a 8.000 Hz;
• Prezzo: 109,99€

Cosa include la confezione?

In piena tradizione Corsair, il nuovo SABRE V2 Pro si presenta con un packaging molto tradizionale, e per questo vincente. L’ingombro è ridotto veramente all’osso, con una confezione che copre giusto il corpo del mouse e lo spazio necessario per inserire l’ampia “offerta” di accessori che vanno in abbinamento al protagonista indiscusso di questa recensione. Il pack con cui viene venduto il SABRE V2 Pro è molto minimal, sia nei colori, il classico giallo-nero di Corsair, sia nella gestione degli spazi. All’interno delle confezione troviamo, ovviamente, il mouse, il ricevitore Dongle Wi-Fi, il cavo ricarica e gli immancabili adesivi, utili sia per dare maggior grip sia per dare un aspetto più accattivante. Come accade spesso, ultimamente, lo spazio per i cavi e per il cartaceo è “nascosto”, per fa risaltare il mouse e dobbiamo ammettere che, anche esteticamente, questo Sabre V2 Pro fa veramente la sua bella figura.

Ecco, nel dettaglio, tutto ciò che ritroverete nella confezione del mouse.

• Cavo intrecciato, valido sia per l’uso cablato sia per la ricarica del device;
• Ricevitore dongle Wi-Fi a 2,4 GHz compatibile con polling rate fino a 8.000 Hz;
• Adesivi per i lati e per i tasti principali;
• skates aggiuntivi più ampi, per chi preferisce privilegiare il controllo alla velocità pura;

Design e qualità costruttiva

A livello estetico e, soprattutto, sul piano del design, il Sabre V2 Pro si è dimostrato, sin da subito, un prodotto eccellente, solidissimo e geniale. La chicca, è chiaro, è rappresentata dal peso ridottissimo: questo piccolo gioiello della tecnologia pesa, infatti, soltanto 36g, il che la dice veramente lunga sulla bravura degli ingegneri di Corsair nel confezionare un dispositivo che – potenzialmente – può facilmente diventare uno dei best buy di questo 2025. Al netto del peso striminzito, Sabre V2 Pro è creato per essere un congegno duraturo, longevo e pensato anche per le sessioni di gioco più longeve e concitate. Si parte, chiaramente, dalla scelta di affidarsi a un design “full body”, senza, dunque, scanalature, zone vuote e dislivelli vari. 

Questa scelta è stata fatta sia per una questione di feeling tra le mani sia per pura praticità d’uso. Il full body protegge maggiormente il dispositivo, e impedisce a fattori esterni, come ad esempio la polvere, di andare a impattare, alla lunga, sulle prestazioni. Il corpo del mouse è fondamentalmente liscio, favorendo una sensazione di controllo praticamente totale, specialmente nella parte superiore. Corsair, però, ha pensato a tutti. La scelta di affidarsi a una superficie completamente liscia potrebbe far storcere il naso ad alcuni utenti, magari abituati con la maggior parte dei mouse “moderni”, realizzati con un design totalmente differente e con un feedback dei materiali differente. 

Nella confezione sono presenti degli ottimi adesivi che possono rivestirne alcune zone, cambiando così l’esperienza d’uso radicalmente. Al netto di questa trovata molto furba, è proprio la qualità costruttiva a brillare. Sabre V2 Pro è realizzato con materiali premium, e lo si capisce anche proprio analizzando la qualità e il feedback dei tasti, anche quelli laterali. I due classici tasti sono disposti in maniera intelligente (a patto di essere destrorsi) e restituiscono una sensazione di controllo totale in fase di pressione. Se proprio volessimo trovare il pelo nell’uovo, però, va detti che il mouse ha dimensioni complessiva molto ridotte.

Questo è un vantaggio per chi ha mani medio/piccole (come chi vi scrive) ma potrebbe rappresentare un ostacolo per gli utenti con mani più grandi. Nel complesso, però, vogliamo rimarcare che siamo di fronte a un prodotto pensato per essere completo e senza sbavature. A onor del vero, ci ha stupito un po’ l’assenza di un tasto dedicato alla gestione dei DPI, che avrebbe garantito una praticità ancora maggiore. Considerando l’ottimo processo produttivo, pensato per rendere il mouse più leggero e minimal possibile, ci rendiamo conto che questa potrebbe essere una scelta quasi obbligata. Altresì è innegabile che questa è una feature abbastanza scontata e diffusa e, dunque, la sua assenza potrebbe scontentare qualche utente di troppo.

Esperienza d’uso: livello da pro, al servizio di tutti

Le prestazioni del Sabre V2 Pro sono, diciamocelo subito, veramente eccellenti. Il piatto forte è rappresentato dall’introduzione del sensore Marksman S dotato di una risoluzione di 33.000 DPI, con un’accelerazione pari a 50 G. Tutto questo, abbinato a una velocità di tracciamento di 750 IPS e una precisione del 99,7%, coadiuvata da un polling rate solidissimo, fino a un massimo di 8.000 Hz, offrono delle prestazioni sul campo di primissimo livello, in tutti i sensi.

Com’è ampiamente prevedibile, il nuovo mouse della batteria di Corsair si comporta benissimo, e risulta un perfetto compagno di avventura, sia in ambito lavorativo sia, e soprattutto, in quello del gaming. Stiamo parlando, infatti, di un mouse che fa della leggerezza e della precisione i suoi tasselli più importanti, due fattori molto importanti in ambito gaming, anche quello competitivo, che rendono il Sabre V2 Pro una delle migliori scelte attualmente sulla piazza.

A spiccare, chiaramente, è l’elevata velocità e precisione degli input, che abbiamo trovato veramente encomiabile. Tutto questo è anche merito di un feedback dei due tasti principali, con switch meccanici, a dir poco sublime. La pressione dei tasti è veramente eccellente, cosa che unita al peso molto ridotto del mouse, come abbiamo visto di soli 36g, confezione un’esperienza di livello elevatissimo. Durante i nostri test, come sempre, abbiamo cercato di variare il più possibile, utilizzando il mouse con più tipologie di prodotti. Ovviamente, però, il meglio di sé, il Sabre V2 Pro lo dà in presenza di prodotti come gli shooter e, in generale, i titoli di stampo principalmente competitivo.

Un’arma letale per il gaming (e non solo)

Abbiamo testato il mouse principalmente, dunque, con titoli come Call of Duty Black Ops 6, Overwatch 2 e l’immancabile Diablo IV, un altro di quei prodotti a cui la precisione elevata può fare solo che bene, con risultati sorprendenti. Al di là della precisione impressionante degli input, che come abbiamo già detto è impressionante, a stupirci è stato il feedback stesso dei comandi. Grazie a un polling rate fino a 8.000hz, selezionabile tramite il pannello di controllo del Corsair Web Hub, è possibile trovarsi tra le mani (letteralmente) un prodotto in grado di abbattere la latenza fino a soli 0,125, con risultati impressionanti sulla qualità finale.

Queste ottime prestazioni si sentono anche nell’uso quotidiano. Grazie al peso ultraleggero e alla qualità dei materiali, nonché a una superficie che garantisce un grip continuo e preciso, il Sabre V2 Pro è un validissimo compagno anche quando si tratta di lavorare con software di precisione, vedi Autocad, Photoshop e così via, sia, semplicemente, per navigare tra le pagine web, magari alla ricerca del miglior affare su Amazon. Sotto questo punto di vista, è anche doveroso sottolineare che il mouse garantisce un’elevata autonomia.

Utilizzando i preset meno “esigenti”, quindi quelli pensati per un’esperienza più “casual”, la batteria garantisce un bel po’ di numero di ore di utilizzo. Senza troppe fatiche. Questo, ovviamente, cambia radicalmente quando si passa all’esperienza premium, con gli 8K di polling rate. In questo caso i consumi aumentano parecchio, ma rimangono comunque soddisfacenti e garantiscono una buona autonomia.

Corsair Web Hub: un software completo e incredibilmente pratico

Come tutti i nuovi dispositivi di Corsair, anche il Sabre V2 Pro Ultralight Wireless può fare affidamento sul Corsair Web Hub, un software ancora in beta ma intelligente, completo e soprattutto pratico. Il grande vantaggio del software è anche e soprattutto quello che non richiede alcuna installazione, il che lo rende molto semplice da usare e immediato. Il software, infatti, si avvia tramite il browser e, grazie a un sistema di rilevamento automatico dei dispositivi connessi, si attiva praticamente subito. A onor del vero, abbiamo avuto un po’ di difficoltà all’inizio a far funzionare il software, ma dopo un aggiornamento, poi, non abbiamo riscontrato alcun tipo di problema. 

Corsair Web Hub permette agli utenti di scegliere tra il classico software da installare e questa soluzione molto più veloce e immediata. Il nuovo tool si affianca, infatti, al più famoso iCUE di Corsair, un programma completo ma anche discretamente complesso ed esoso in termini di risorse e ne rappresenta una validissima alternativa. Con Corsair Web Hub, con pochi click, è possibile personalizzare e intervenire sugli aspetti più impattanti dell’esperienza d’uso, in maniera semplice e chiara. Grazie a un’interfaccia utente lapalissiana è possibile scegliere il numero di DPI, selezionando tra diversi profili, rimappare i pulsanti, creare le classiche Macro e personalizzare il polling rate, il tutto con una facilità impressionante.

Al netto del suo essere in Beta, infatti, il software è tradotto completamente in italiano e non presenta problemi di utilizzo, crash o “zone oscure” in cui muoversi e per questo motivo risulta un compagno di viaggio perfetto per tutti quelli che amano smanettare con le impostazioni e trovare sempre nuove soluzioni. A tal proposito, Corsair ha dimostrato, ancora una volta, di sapere il fatto suo e ha confezionato un tool intelligente, pratico e soprattutto chiaro, alla portata di tutti. Abbiamo apprezzato parecchio anche la questione relativa al rilevamento automatico dei dispositivi. Sembra scontato ma, fidatevi, non lo è sempre e anche da questo punto di vista il nuovo Web Hub svolge perfettamente le sue funzioni (noie iniziali a parte).

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Con il Sabre V2 Pro Ultralight Wireless, Corsair ha calato un altro asso. Il nuovo alfiere della scuderia della compagnia californiana è un fido compagno per le lunghe sessioni di gioco, ma anche un perfetto alleato per il lavoro e, in generale, per le sessioni al PC. Con un peso record (o quasi) di 36g, una precisione incredibile e un’ottima autonomia, nonché una qualità costruttiva impeccabile, il Sabre V2 Pro entra con prepotenza in una fascia di mercato in cui, al momento, onestamente conosce ben pochi rivali. Peccato per l’assenza del tasto DPI e, occhio, avendo dimensioni ridottissime potrebbe scontentare gli utenti con mani particolarmente grandi. Per il resto, però,  facciamo veramente fatica a trovare altri difetti e non possiamo che consigliarvene caldamente l’acquisto, se siete alla ricerca di una tipologia di prodotto simile.

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