Final Fantasy 7 Remake Intergrade

Final Fantasy 7 Remake Intergrade: Hamaguchi racconta il porting su Switch 2

Naoki Hamaguchi, director di Final Fantasy 7 Remake Intergrade, ha spiegato quale sia stato il punto cruciale per realizzare un porting convincente del gioco su Nintendo Switch 2. In un’intervista concessa ad Automaton, il creativo ha raccontato come il team abbia lavorato per mantenere un impatto grafico notevole, nonostante la riduzione di potenza rispetto a PS5.

Secondo Hamaguchi, un semplice port diretto non avrebbe permesso al titolo di girare in modo stabile sulla nuova console Nintendo, soprattutto in modalità portatile. Per questo motivo i programmatori hanno concentrato il lavoro di ottimizzazione su diversi elementi, preservando però quello che per il director è il vero cuore della resa visiva: l’illuminazione.

Credo che l’illuminazione sia il fattore cruciale, in termini di qualità grafica ed espressività, al giorno d’oggi“, ha dichiarato.

Hamaguchi ha aggiunto che modificare questo aspetto avrebbe avuto conseguenze negative sull’impatto generale e sulle espressioni dei personaggi: “Se l’illuminazione fosse stata compromessa, il gioco avrebbe dato la sensazione di essere ‘cheap’. Per questo il team ha insistito nel renderizzarla nello stesso modo della versione PS5.”

Le ottimizzazioni si sono concentrate su altri fronti, come la nebbia e gli effetti di post-processing, così da alleggerire il carico di elaborazione. Il risultato è un port che gira a 30 fps su Switch 2, senza apparire drasticamente inferiore alla controparte su PlayStation 5.

Secondo la nostra esperienza, se si sfrutta correttamente l’hardware, si possono offrire giochi della qualità che i giocatori si aspettano“, ha spiegato Hamaguchi, sottolineando infine: “In definitiva, la mia sincera opinione è che Nintendo Switch 2 sia un hardware davvero straordinario.”

Il director ha poi ricordato come il supporto fisico del gioco arriverà in formato Game-Key Card, una soluzione pensata per aggirare i limiti delle cartucce tradizionali:  “Credo che forse il problema più grande per gli sviluppatori, specialmente per chi come noi realizza giochi in alta definizione di fascia alta, sia la velocità di caricamento. Se la si confronta con quella di un’unità a stato solido, e con la rapidità che si ottiene caricando da lì, le cartucce risultano inevitabilmente inferiori. È una questione fisica legata al tipo di supporto.”

Per questo motivo, la versione semi-digitale permetterà di affidarsi all’SSD interno della console, così da garantire tempi di caricamento più rapidi e prestazioni migliori.

Final Fantasy 7 Remake Intergrade sarà disponibile su Nintendo Switch 2 e Xbox Series X|S a partire dal 22 gennaio 2026.