Secondo quanto svelato nel corso delle recenti ore, a giudicare dal trend di download in rapida crescita, OpenAI sembra aver fatto centro con Sora, la sua nuova app per video generati dall’intelligenza artificiale. Questo slancio nei download diventa ancora più notevole se si considera il fatto che Sora non è attualmente scaricabile liberamente, ma è accessibile solo su invito. Inoltre, l’app è attualmente disponibile solo nella regione del Nord America. Naturalmente, l’app Sora non è esente da polemiche, soprattutto per quanto riguarda le presunte violazioni del copyright. Ad esempio, recentemente alcuni utenti sono stati in grado di creare e caricare personaggi indipendenti all’interno di serie iconiche come SpongeBob SquarePants, Rick and Morty e South Park, alterando così l’arco narrativo originale.
La Motion Picture Association ha recentemente dichiarato in un comunicato che i video che “violano i film, gli show e i personaggi dei nostri membri hanno proliferato sul servizio di OpenAI”, invitando l’azienda a “intraprendere azioni immediate e decisive per affrontare la questione”. Per risolvere questo problema, OpenAI sta pianificando di dare ai titolari dei diritti d’autore un controllo più granulare sulla generazione dei personaggi e su come i loro contenuti vengono utilizzati all’interno dell’app.
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