MindsEye

MindsEye: il sindacato contro Build a Rocket Boy per maltrattamenti ai dipendenti

Posted by Enrico Ippoliti 10 Ottobre 2025 3 minuti di lettura

Dopo i tanti problemi e le critiche ricevute da MindsEye, titolo action di Build A Rocket Boy, con Leslie Benzies (ex-Rockstar Games) game director, pubblicato da IO Interactive Partners, arrivano altre complicazioni. L’azienda è stato infatti denunciata per maltrattamenti ai dipendenti da parte del sindacato britannico dei lavoratori dei videogiochi.

Dipendenti ed ex-dipendenti, uniti con il sindacato, hanno pubblicato una lettera in cui si accusa l’azienda di aver trattato il proprio personale “da lungo tempo senza rispetto e con maltrattamenti”. La lettera fa anche riferimento all’uscita di MidnsEye come “uno dei peggiori lanci di videogiochi di questo decennio”, sottolineando che 250-300 lavoratori dell’azienda hanno perso il posto di lavoro.

Si legge in un estratto del comunicato IWGB Game Workers in un post sui social media:

“Siamo solidali con i dipendenti e gli ex dipendenti di Build a Rocket Boy che hanno presentato richieste di risarcimento legale attraverso il nostro sindacato e pubblicato una lettera aperta, condannando il modo in cui sono stati maltrattati e scartati dai dirigenti milionari dello studio”,

Tra le problematiche, livelli eccessivi di straordinari:

“Livelli insostenibili di straordinari. Nei 4 mesi precedenti al lancio di MindsEye, avete implementato 8 ore di straordinario obbligatorio a settimana per ogni singolo dipendente. Il tempo libero compensativo (TOIL) è stato concesso al ritmo di 7 ore per ogni 8 ore lavorate, ma molti non sono ancora riusciti a prendere questo tempo libero a causa delle vostre continue
richieste di lavoro extra “prioritario”, anche dopo il lancio.”

e in conclusione:

“Questi e molti altri problemi, alcuni dei quali sono già stati resi pubblici, hanno causato dolore e stress ai vostri dipendenti. La nostra esperienza presso l’azienda è stata caratterizzata da burnout, insicurezza del lavoro, problemi di salute e dal fallimento di un gioco in cui molti di noi hanno investito anni della propria vita. [Build a Rocket Boy] deve cambiare. Gli amministratori delegati devono mettersi in secondo piano e permettere alle persone competenti che rimangono nell’azienda di forgiare il percorso futuro”.

Qui sotto potete vedere la lettera pubblicato su X da parte del sindacato britannico per i lavoratori nel gaming,

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