Halloween 2025: i 10 migliori horror da non perdere

Anche quest’anno, la festa più horror e fantasmagorica sta per arrivare. Tra una zucca da intagliare e un fantasma da annientare, non ci possiamo far mancare nemmeno per questa volta i migliori titoli terrificanti che il mondo videoludico ci ha regalato nel corso del 2025! Ancora una volta quindi, vi abbiamo preparato una gustosa e ricca lista di videogame per trascorrere al meglio (o al “peggio”) il vostro Halloween tra jump-scare, sangue e tanta paura. Siete pronti a (ri)scoprire con noi i 10 migliori titoli horror che vi consigliamo per la serata del 31 ottobre? Seguiteci in questa carrellata di videogame dedicati a questo periodo dell’anno!

Halloween 2025: Cronos The New Dawn

Sviluppato in parallelo al remake del titolo Konami, Silent Hill 2, la volontà di Bloober Team con Cronos è sembrata quella di creare un survival horror che citasse i classici del genere. È in effetti la sensazione costante nel corso delle 16 ore circa complessive per portarlo a termine. La cosa interessante di questo titolo è il mix che Cronos è in grado di creare: i luoghi sono quelli del videogioco dell’orrore che si svolge in un ambiente urbano terrestre, ma la sensazione complessiva è da science fiction, con continui rimandi ai capisaldi cinematografici, come L’esercito delle 12 scimmie, Terminator e La cosa. È chiaro che Cronos non ha di certo intenzione di reinventare la ruota, ma considerando da quanto tempo sul mercato manca un videogioco del genere – se si escludono i remake – allora capirete perché si tratta di un progetto così importante. Questo titolo di Bloober Team non rielabora il genere horror, ma nel suo mix perfettamente riuscito di influenze, generi e ispirazioni, abbiamo il risultato di un survival-horror che da un lato riprende i classici, ma sa anche dire la sua. Grazie a un sistema di shooting che si dimostra all’altezza, del micromanaging di risorse sempre stimolante e di un’idea che lo caratterizza dall’inizio alla fine: non far fondere i nemici. Cronos è un videogioco politico, e polacco, attuale nel saper trattare di una malattia spaventosa e un segnale importante per Bloober, perché ha tutti i presupposti per diventare un cult e un franchise che in futuro potrà brillare tra le stelle insieme a Dead Space, pur esplorando la quotidianità degli horror terrestri, e soddisfacendo la vostra sete di horror per una serata di Halloween indimenticabile!

Silent Hill f

Immancabile in questa lista per Halloween 2025, Silent Hill f è un videogioco audace e sorprendentemente attuale (che abbiamo recensito qui per voi). Un (altro) horror politico dal messaggio potente, senza paura di provocare e al contempo di mostrare un’anima da folk horror. Tradizione e modernità si fronteggiano in un videogioco di mezzo, sospeso tra ciò che Silent Hill è stato (e ciò che potrebbe diventare). Silent Hill f è un videogioco che eredita un certo modo di fare tipico dell’epoca d’oro dei survival horror giapponesi, coinciso con la generazione di PlayStation 2. Questo capitolo, che arriva a vent’anni di distanza, riprende il discorso da lì, portando avanti ciò che funzionava meglio in quei videogiochi, e cercando al contempo di migliorare ciò che oggi sarebbe stato difficile da digerire. Silent Hill f pesca dalla tradizione, a piene mani e senza paura di riproporre certe formule, ma anzi, finalmente orgoglioso delle sue origini. L’inventario limitato, i punti di salvataggio, il modo maligno in cui cerca di disorientarti aprendo porte che prima erano chiuse e attirandoti in trappole senza via d’uscita. Riporta finalmente al centro della questione una direzione artistica straordinaria, con un monster design curato da Kera che può guardare a testa alta quello dell’immenso Masahiro Ito, e un accompagnamento musicale firmato (anche) da Akira Yamaoka, ispirato come non lo era da tempo. Capace di comporre alcuni dei brani più belli e intensi della sua intera carriera, come quello che apre la sequenza iniziale del videogioco. Un ottimo passatempo dunque per la vostra serata di Halloween, soprattutto per gli appassionati del franchise che non vedono l’ora di tornare a vivere le atmosfere cupe di Silent Hill!

Little Nightmares 3

La narrazione di Little Nightmares è sempre stata molto allegorica, e soprattutto ha sempre avuto alcune caratteristiche estetiche che era chiaro Supermassive non avrebbe cambiato, per preservare lo spirito del racconto: protagonisti bambini in fuga da un mondo di adulti disgustosi. Questi piccoli incubi erano talvolta basati su piccole paure: essere inseguiti, restare al buio, ritrovarsi da soli in balia di figure autoritarie, di quei “grandi” persi nella loro burocrazia o intenti a consumare ogni cosa con voracità, a divorare il più debole. Consigliatissimo anche questo videogame per una notte di Halloween dai toni horror, in Little Nightmares III si parte velocemente con l’avventura e in generale le parentesi narrative sono molto poche e circoscritte. Low e Alone sono amici, cooperano per fuggire da un ambiente ostile, attraverso uno specchio che li trasporterà in un altro mondo, un altro orrore. Sembra di sfogliare un libro illustrato delle ambientazioni horror più gettonate. Manca un po’ la sorpresa e la voglia di osare, che si esaurisce con quella prima ambientazione così atipica, ma in definitiva così originale. E attenzione: la novità più rilevante di Little Nightmares III è nella coppia. Se è vero che anche il secondo capitolo viveva della cooperazione tra i due protagonisti, uno controllato dal giocatore e l’altro dall’IA, questa volta c’è la possibilità di affrontare l’intera avventura in compagnia di qualcun altro, ma esclusivamente online. Insomma, un’ottima occasione per trascorrere il prossimo Halloween in compagnia di un amico o un famigliare!

Halloween 2025: Bye Sweet Carole

Altro videogame decisamente a tema Halloween, è impossibile non rivedere nei tratti di Bye Sweet Carole (di cui trovate qui la nostra recensione) la lezione dei classici Disney e di un maestro come Don Bluth. Lo studio italiano Little Sewing Machine ha tratto ispirazione dai capolavori disneyani, senza dimenticare quel tocco di personalità sufficiente ad allontanare lo spettro della sfacciata imitazione e a donare alla produzione una patina familiare. Il viaggio da incubo della “giovane fanciulla” Lana, alla disperata ricerca dell’amica Carole, all’interno del tetro istituto femminile Bunny Hall è prima di tutto un manifesto della condizione femminile all’inizio del secolo scorso. E questo è solo ciò che emerge palesemente in evidenza… È una storia molto forte, quella di Bye Sweet Carole, non del tutto imprevedibile ma ben inscenata nei ritmi e nelle cinematiche. In questo caso il rovescio della medaglia è una scrittura che a tratti perde colpi, perché si fa ricorsiva e un po’ semplicistica, riducendo in alcuni momenti l’intensità e la portata del messaggio. L’orrore assume più i tratti di un’inquietudine pervasiva che stride volutamente con la resa accogliente e rassicurante della direzione artistica. Un gioco, insomma, che non potete lasciarvi sfuggire, tantomeno nel periodo di Halloween per una serata decisamente dai tratti dark e horror!

Killing Floor 3

BrokenLore Low

Halloween 2025: Dream Cage

Dying Light The Beast

R.E.P.O.

L’unione di ilarità e horror era riuscita a trasformare Retrieve Extract & Profit Operation, meglio noto come R.E.P.O., in uno dei migliori giochi che Steam abbia visto a marzo 2025, con un picco di giocatori attivi davvero elevato. Si tratta di un’avventura horror che permette di giocare fino a 6 persone contemporaneamente, sviluppato da Semiwork e che si presenta come un clone di Lethal Company in termini di atmosfere e gameplay. Lo scopo del gioco è trovare e portare via quanti più tesori possibili, nascosti all’interno di una magione spettrale piena di orrori e pericoli con cui confrontarsi. Ad ogni round i giocatori devono dunque destreggiarsi tra le insidie circostanti, evitando di essere beccati dai mostri che popolano il palazzo in cui ci troviamo. Una delle caratteristiche che contraddistinguono R.E.P.O. è proprio il livello di interazione tra i giocatori e i mostri che li inseguono nel corso degli scenari. Nel gioco si impersona un robot incaricato di recuperare merci da scenari pericolosi. Tuttavia, questo compito non può essere portato a termine da soli, e dovrete collaborare con i vostri compagni di squadra per recuperarli in modo sicuro. È più facile a dirsi che a farsi, perché la fisica del gioco contribuisce a trasformare ogni recupero in un’esperienza caotica, che diventa ancora più frenetica quando i mostri che popolano i diversi scenari vi scoprono e vi attaccano. Un’ottima idea quindi per trascorrere insieme ai vostri amici la serata di Halloween!

The Cabin Factory

Arriviamo all’ultimo videogame consigliato per Halloween, ma non certo per importanza, con The Cabin Factory, nato dalla mente di due sviluppatori che è riuscito a colpire i giocatori per due motivi principali: la diffusione attraverso gli streamer, per i quali The Cabin Factory sembrava proprio realizzato, dal momento che è semplice, imprevedibile e terrorizzante, e l’estrema somiglianza con The Exit 8. The Cabin Factory mescola l’horror aziendale di The Stanley Parable a quello più convenzionale dei classici dell’orrore, in una rilettura moderna della favola di Hansel e Gretel. Sembra di essere di fronte a un palcoscenico per mettere in scena tanti espedienti inquietanti e spaventare il videogiocatore. Alcuni di questi sono molto sottili e raffinati, altri meno, ma tutti concorrono a trasformare questo videogioco in un horror di tutto punto. Nei momenti più brillanti, The Cabin Factory sembra un’intelligente decostruzione del genere horror, che recupera elementi visivi, suggestioni e meccaniche per metterle in un nuovo contesto metanarrativo. La cornice aziendale ci pone infatti in un ambiente apparentemente controllato, ed è proprio adagiandosi su questa sicurezza che, a volte, la situazione sfugge di mano portandoci a dover ricominciare. Insomma…un lavoro da brividi ci attende per la notte di Halloween!

https://www.youtube.com/watch?v=Y9b3YBcTFt8&pp=ygUZdGhlIGNhYmluIGZhY3RvcnkgdHJhaWxlcg%3D%3D