Unhinged: annunciato per PC il survival open-world di Unifiq Games

Se pensavate che il vostro lavoro fosse alienante, aspettate di entrare in Unhinged. Il nuovo progetto di Unifiq Games è un open-world survival craft ambientato in una distopia retro-futuristica dove i confini tra scienza e follia aziendale si dissolvono. Il titolo sarà disponibile su PC tramite Steam, e sono già aperte le iscrizioni per il playtest privato. In Unhinged, i giocatori si risvegliano intrappolati in un esperimento aziendale bizzarro e inquietante, orchestrato da una megacorporazione high-tech su un’isola remota. L’obiettivo? Sopravvivere abbastanza a lungo da scoprire la verità terrificante dietro l’esperimento. Il gameplay combina esplorazione, costruzione e gestione della sanità mentale in un mondo spietato e visivamente affascinante, tra paesaggi industriali e natura corrotta da tecnologia.

Il sistema di sanity è il cuore pulsante del gioco: più che fame o sete, sarà la mente del protagonista a richiedere cure costanti. Dovrete gestire squilibri chimici cerebrali in quello che gli sviluppatori descrivono come uno dei sistemi di sanità più complessi mai visti in un survival. La libertà creativa è totale: potrete assemblare macchine modulari, creare basi automatizzate con tubi e nastri trasportatori, e progettare veicoli o contraptions dal design completamente personalizzabile. Il crafting è sistemico e sperimentale: combinando ingredienti potrai cucinare, distillare tè, o addirittura sintetizzare droghe dai risultati imprevedibili, dalle intuizioni sovrumane ai disastri letali.

L’isola è disseminata di “corporate trials”: esperimenti di sopravvivenza che metteranno alla prova ingegno e risorse. Tra biomi ostili, entità disturbanti e un’economia dell’energia tutta da scoprire, ogni decisione può fare la differenza tra la lucidità e la follia. Con la sua estetica retro-futuristica e il tono da thriller psicologico industriale, Unhinged promette di portare una ventata di originalità nel genere survival. Scoprire la verità sarà un viaggio… da perdere la testa.