Di certo non lo State of Play che tutti si aspettavano quello andato live l’11 novembre 2025. Sony ha deciso di ribattezzarlo per l’occasione State of Play Japan proprio per sottolineare la natura particolare dell’evento, rivolto principalmente al pubblico orientale. Il nome poi è stato scelto perché i giochi mostrati sono stati sviluppati da studi giapponesi o comunque asiatici. Molti dei giochi per PlayStation 5 e 4 che hanno fatto capolino con un trailer hanno proprio quel sapore squisitamente nipponico spesso distante dai nostri gfusti.
Sebbene il nome State of Play Japan non lasciasse molto spazio a equivoci, molti fan occidentali non hanno esitato a dichiararsi delusi da quanto visto. È chiaro che in molti si aspettavano il solito evento Sony dal respiro più internazionale o almeno qualche notizia circa le esclusive PS5 più attese per il 2026. Non lasciatevi ingannare da queste premesse però. Di titoli potenzialmente interessanti anche per Europei ed Americani se ne sono visti eccome. Dunque, come sempre, se avete perso l’evento o avete bisogno di un recap io sono sempre qui al vostro servizio. Piccolo disclaimer: se non indicato diversamente, i giochi sono da intendere come multipiattaforma.
State of Play Japan: apre Dragon Quest, poi tocca agli horror
L’onere di aprire la serata spetta a un gioco non propriamente nuovissimo. Dopo avere pubblicato i Dragon Quest I e II Remake HD-2D, Square Enix decide di presentare quasi a sorpresa un altro remake: quello del settimo capitolo. Dragon Quest VII Frammenti di un mondo dimenticato è stato svelato durante lo State of Play Japan. A distanza di 25 anni dall’uscita dell’originale, Square Enix vuole riproporre la storia dell’Eroe e del principe Kiefer impegnati in una missione che li porterà indietro nel tempo del loro mondo. L’edizione del gioco rimesso a nuovo è attesa il 5 febbraio 2026.
Dopo un inizio di serata tutto sommato tranquillo, Sony ci riserva una parentesi dedicata esclusivamente ai giochi horror. Ce ne sono ben tre da segnalare. Innanzitutto il reveal date trailer per il remake di Fatal Frame II Crimson Butterfly, che arriverà il 12 marzo 2026. Gli fanno compagnia ben due nuovi capitoli della serie horror in first person view BrokenLore. Il primo a essere mostrato è Unfollow, atteso il 16 gennaio 2026. Segue subito dopo Ascend, questo però privo di data di uscita.
Spazio alle espansioni per i giochi già in commercio
Nel corso dello State of Play Japan, PlayStation ha deciso di mostrare anche i contenuti di espansione per alcuni giochi già disponibili da qualche tempo sul mercato. Ne citiamo due: Gran Turismo 7 (esclusiva PS4 e PS5) e Pac-Man World 2 Re-Pac (uscito questo settembre, recensione qui). Partiamo proprio da quest’ultimo che si arricchirà dei personaggi provenienti dall’universo di Sonic The Hedgehog. Fin da adesso potrete accedere a tre nuovi livelli, un nuovo costume e venti collezionabili.
Riguardo Gran Turismo 7 la storia si fa più complessa. Il Power Pack Add-on (disponibile dal 4 dicembre solo per l’edizione PS5) introduce diverse novità dedicate ai patiti delle corse. Innanzi tutto è stata revisionata Sophy, l’IA del gioco ora giunta alla versione 3. È stata poi introdotta una nuova modalità dedicata ai veri fanatici delle quattro ruote: corse di 24 ore reali. Poi 50 nuove gare suddivise in 20 categorie a tema, ispirate alle tradizioni automobilistiche e motoristiche mondiali. Arriverà il 4 dicembre insieme a Spec III, l’update gratuito. Kazunori Yamauchi ha dichiarato che la serie ha venduto oltre 100 milioni di copie.
Dynasty Warriors Origins ha finalmente una data di uscita
Si tratta probabilmente di uno dei giochi più attesi fra quelli mostrati all’evento, anche dai fan occidentali. Il nuovo capitolo della serie Koei Tecmo si è fatto desiderare a lungo: tanti trailer, ma mai una data di uscita ufficiale. Mai… fino a oggi. Durante lo State of Play Japan dell’11 novembre abbiamo potuto scoprire che per giocare.a Dynasty Warriors Origins dovremo aspettare solo fino a inizio 2026. Il musou che promette di riportare la saga alle sue origini arriverà il 22 gennaio.
Cambiamo decisamente atmosfera per Never Grave The Witch and The Cursed. Lo avevamo visto anche durante altri eventi, ma sempre senza data di uscita precisa. Il Metroid-Vania Rougelite sarà disponibile dal 5 marzo 2026. Una buona notizia per i fan del genere rimasti scontenti dopo Hollow Knight Silksong ? Staremo a vedere (qui la recensione). Poco prima, il 12 febbraio, uscirà invece l’edizione console di BlazBlue.
Nuovi trailer per Marvel Tokon Fighting Souls e Octopath Traveler 0
Il titolo del paragrafo non necessiterebbe di per sé di ulteriori approfondimenti. Una delle serie JRPG più amate dalla community di appassionati è pronta a tornare con nuovo capitolo che promette di essere all’altezza dei giochi che l’hanno preceduto. Per Octopath Traveler 0 uno story/gameplay trailer che si conclude ricordandoci la data di uscita (4 dicembre). Disponibile da subito anche una demo gratuita delle prime tre ore di gioco. I progressi fatti nella demo potranno essere trasportati nel gioco completo.
Niente demo per Marvel Tokon Fighting Souls, ma comunque buone notizie. Il gioco prodotto da Bandai era già stato mostrato durante altri State of Play, ma come lavoro in corso. Per chi l’avesse persa la prima volta, i dev hanno in programma una nuova closed-beta per il week-end dal 5 al 7 dicembre. Saranno 72 ore senza interruzione, promette Bandai. Per l’occasione sono stati mostrati due altri personaggi che si uniranno al roster. Arrivano Spider-Man e Ghost Rider (Robbie Reyes) portando così il totale dei personaggi a 8. Nuove arene e stage saranno pure disponibili per la beta.
Elden Ring Nightreign The Forsaken Hallows arriva a dicembre
L’esperimento di FromSoftware in campo multiplayer sembra non andare poi così malaccio. Uscito a maggio, il titolo ha raccolto pareri contrastanti da parte del pubblico e questo ha reso difficile tenere il polso della situazione. Ma si sa, FromSoftware è una delle case di sviluppo più in vista del panorama videoludico, è più che naturale che i suoi prodotti catturino l’attenzione di tutti, detrattori compresi.
Durante lo State of Play Japan abbiamo avuto modo di vedere il famoso DLC di cui tanto si è parlato. Con The Forsaken Hallows i giocatori di Elden Ring Nightreign avranno a disposizione nuovi nightfarers con cui potere giocare: Scholar, un accademico dalle impressionanti abilità arcane in grado di avvantaggiarsi osservando il terreno di scontro; e Undertaker, abadessa dotata di forza e fede straordinarie che l’aiuteranno nel compito di abbattere Il Signore della Notte. The Forsaken Hallows arriverà il 4 dicembre. Pre-ordinando si ha diritto a un artbook digitale.
Il nuovo monitor Sony chiude lo State of Play Japan
Le parole di congedo spettano a Hideaki Nishino, da poco CEO di Sony Computer Entertainment. Dopo avere ringraziato i fan, Nishino ha voluto fare un velocissimo recap delle caratteristiche di base di PS5. L’occasione è servita anche per ricordare la presenza di numerosi accessori ufficiali a marchio Sony disponibili per completare l’esperienza di intrattenimento. Non solo gli headset Pulse3D o gli speaker Pulse Elevate, anche PlayStation Portal trova spazio in questo breve momento, a differenza di PlayStation VR2 che non viene mai menzionato o mostrato.
In compenso Sony ha presentato due nuovi prodotti piuttosto particolari e almeno uno dei due potrebbe fare gola anche a queste latitudini: un monitor da 27″, QHD con tecnologia HDR e frequenza di aggiornamento a 240Hz. Completa il pacchetto un dettaglio caruccio: un aggancio posto nella parte posteriore che permette di agganciare – e caricare – il proprio DualSense. Per ora è confermato l’arrivo nei soli mercati giapponese e nord-americano. Il secondo prodotto sarà invece disponibile solo in Giappone. Si tratta di una console PS5 “low budget” la cui caratteristica principale è di avere come unica lingua il giapponese.
State of Play Japan: in conclusione
Non tutti sono rimasti soddisfatti dai contenuti proposti da Sony per questo particolare State of Play. L’annuncio di un evento targato Sony accende sempre grandi aspettative, e sempre qualcuno rimane non soddisfatto di ciò che vede. Oggi non ha fatto eccezione. Va però ancora precisato che questo non era un contenuto realizzato avendo in mente i consumatori occidentali, bensì quelli orientali. Accettiamolo: non tutti hanno gli stessi gusti, ed è giusto così.
Riguardo gli annunci, come avete potuto constatare voi stessi e riverificare appena sotto questo paragrafo – dove ho messo il video completo dell’evento – possiamo tranquillamente affermare che non sono mancate chicche che interessano anche a chi proviene da queste latitudini. Dynasty Warriors Origins, ad esempio, è un musou che molti non vedono l’ora di provare; Gran Turismo 7 ha una flotta di appassionati in tutto il mondo e così via. La parola passa a voi: cosa ne pensate? Avreste voluto vedere altri annunci o tutto sommato questi vanno bene?
Ogni State of Play porta sulle spallo il fardello di aspettative che la community non si stanca mai di alimentare. Chi si aspettava di rivedere Saros o Marvel’s Wolverine dovrà rivedere i propri piani e aspettare un prossimo evento PlayStation o gli ormai imminenti The Game Awards. Riguardo questa edizione Japan: i contenuti interessanti non sono certo mancati, anzi, personalmente trovo che il mio backlog ne uscirà ulteriormente allungato.
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