Blue Prince: lo sviluppatore chiude definitivamente alla possibilità di un sequel

Blue Prince è stato uno dei titoli più chiacchierati del 2025, grazie alla sua struttura a enigmi unica e a un worldbuilding ricchissimo che ha catturato l’attenzione dei fan fin dalla demo pubblicata nel 2024. Nonostante il successo, il suo autore Tonda Ros ha chiarito che il gioco non riceverà alcun sequel e che il suo approccio allo sviluppo seguirà una direzione completamente diversa.

Intervistato da PC Gamer, Ros ha spiegato che pur essendo stato contattato per possibili adattamenti cinematografici, non intende espandere Blue Prince in altri media. “Per me Blue Prince è questo unico gioco, questo pezzo di arte nel medium videoludico. Non riesco a immaginarlo come qualcos’altro”, ha dichiarato.

Lo sviluppatore ha poi approfondito la sua visione creativa: “Credo che ogni mio progetto sarà completamente standalone. E allo stesso modo non ho mai intenzione di realizzare un seguito di Blue Prince. Ogni opera che realizzerò, qualunque sia il medium, sarà scollegata dalle altre”.

Pur chiudendo la porta a un Blue Prince 2, Ros non esclude la possibilità di tornare nel medesimo universo narrativo, purché con una storia e un genere diversi. “Questo non significa che non racconterò magari magari una storia diversa, in un genere differente, ambientata nel mondo più ampio in cui si svolge Blue Prince”, ha detto.

La scelta di evitare un sequel non nasce da limiti creativi ma da una convinzione precisa. Ros ha infatti ricordato quanto potrebbe essere facile riproporre la formula del primo capitolo: “Capisco perfettamente che per uno studio indipendente, o perfino per realtà più grandi, la sostenibilità sia una preoccupazione enorme. E spesso un sequel è semplicemente l’opzione più sicura”.

Per quanto riguarda il suo prossimo progetto, tutto è ancora in fase esplorativa. Ros afferma di aver pensato a numerosi concept, tra cui un puzzle game multiplayer e un metroidvania, ma senza una direzione definita: “Ho molti candidati, e certamente nulla che possa anticipare, perché non sono ancora sicuro quale strada prenderò. Ma appartengono tutti a generi molto diversi tra loro”. Al momento non ci sono ulteriori dettagli sui futuri lavori dello sviluppatore, che sembra comunque intenzionato a mantenere un approccio fortemente autoriale.