Secondo quanto rivelato recentemente, sembra che la riorganizzazione del team AI di Apple non sia ancora terminata. In quella che è la più grande rivoluzione finora legata all’intelligenza artificiale, il gigante di Cupertino ha annunciato la sostituzione del suo responsabile AI, John Giannandrea. Quest’ultimo sarà sostituito dal ricercatore di intelligenza artificiale di Microsoft, Amar Subramanya, che guiderà le attività di Apple nel campo dell’intelligenza artificiale in qualità di vicepresidente sotto la guida di Craig Federighi.
Tim Cook ha dichiarato in un comunicato:
Oltre ad ampliare il suo team dirigenziale e le sue responsabilità nel campo dell’intelligenza artificiale con l’arrivo di Amar, Craig ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere le nostre attività nel campo dell’intelligenza artificiale, tra cui la supervisione del nostro lavoro volto a offrire agli utenti una versione più personalizzata di Siri il prossimo anno.
All’inizio di novembre abbiamo riportato che Apple sta progettando di utilizzare un modello Gemini AI gigantesco, sebbene personalizzato, per potenziare la sua prossima versione rinnovata di Siri. Con 1,2 trilioni di parametri al suo attivo, il modello Gemini personalizzato “sminuirebbe” il modello AI su misura da 1,5 miliardi di parametri che Apple utilizza attualmente per potenziare Siri nel cloud. Inoltre, secondo quanto riferito, Apple pagherà a Google circa 1 miliardo di dollari all’anno per utilizzare la tecnologia AI proprietaria di Google, costituendo solo l’ultima tranche del rapporto transazionale in corso tra i due giganti della tecnologia. Dopotutto, Google paga già ad Apple 20 miliardi di dollari all’anno per garantire i privilegi del motore di ricerca predefinito all’interno del browser Safari e su altri servizi Apple.
![](https://www.vgmag.it/wp-content/uploads/2025/12/Banner.png")