Battlefield 6

Battlefield 6: il gioco più venduto del 2025 nel mercato americano

Secondo i dati ufficiali diffusi da Circana, Battlefield 6 può ormai fregiarsi di un traguardo storico: è il videogioco più venduto dell’intero 2025 negli Stati Uniti. Un risultato tutt’altro che scontato, soprattutto considerando la presenza di un colosso come Call of Duty, che con Black Ops 7 è riuscito comunque a mantenere la leadership nel solo mese di novembre.

Il report sulle vendite di novembre 2025 era particolarmente atteso, non solo perché il periodo è tradizionalmente uno dei più redditizi per il settore, ma anche per la concomitanza dell’uscita di due nuovi capitoli appartenenti a saghe rivali degli sparatutto multiplayer. Da una parte Battlefield 6, dall’altra Black Ops 7, protagonisti di una competizione che dura ormai da decenni.

Secondo Circana, la spesa totale per videogiochi negli USA, includendo software, hardware e accessori, ha raggiunto i 5,9 miliardi di dollari a novembre 2025. Il dato segna un calo del 4% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il software registra una lieve crescita, ma hardware e accessori frenano il risultato complessivo.

Come da tradizione, Black Ops 7 ha confermato il dominio di Call of Duty nel mese di lancio, estendendo a 18 anni consecutivi la serie di primi posti nelle vendite mensili. La novità, però, riguarda la classifica annuale: per la prima volta dopo molti anni, Call of Duty non guida la graduatoria year-to-date. Al primo posto si trova infatti Battlefield 6, mentre Black Ops 7 compare in settima posizione.

Se il software regge, il comparto hardware racconta invece una storia molto più complessa. Il mese di novembre 2025 è stato uno dei peggiori degli ultimi decenni per le vendite di console. Sony, Microsoft e Nintendo hanno tutte registrato un calo, con una spesa complessiva per l’hardware pari a 695 milioni di dollari, in diminuzione del 27% rispetto a novembre 2024. Si tratta del dato più basso per un mese di novembre dal 2005.

Anche il numero di unità vendute conferma il trend negativo: le console di attuale generazione hanno totalizzato appena 1,6 milioni di unità, il risultato più basso per novembre dal 1995. Un segnale poco incoraggiante per l’industria, soprattutto considerando che si tratta del mese chiave per lo shopping natalizio.

Secondo l’analisi, l’aumento progressivo dei prezzi delle console, unito a costi dei videogiochi già elevati, avrebbe avuto un impatto diretto sulla propensione all’acquisto dei consumatori, contribuendo a rendere questo novembre particolarmente difficile per il mercato hardware.

2025 Year-to-Date Top 20 Best-Selling Premium Games – U.S. (Dollar Sales, Physical and Digital from digital data sharing publishers, excludes add-on content)

Mat Piscatella (@matpiscatella.bsky.social) 2025-12-17T14:00:40.414Z